Ovadese Silvanese: nuvole grigie
Sul campo la squadra non segna e crea pochissimo. Da valutare la situazione di alcuni giocatori con infortuni delicati
OVADA – «Siamo questi. E domenica saremo ancora questi». Il momento dell’Ovadese Silvanese è ben sintetizzato da mister Mario Benzi. Che con una buona dose di pragmatismo aveva disegnato l’unica partita possibile per la sua squadra: contenimento e contropiede. La punizione di Rondinelli ha rotto l’equilibrio (fragile) aprendo uno squarcio sull’impotenza offensiva della sua squadra. Contro l’Acqui è finita 2-0 una gara in cui i termali hanno tirato in porta solo in occasione delle due reti, una punizione e un rigore. «Siamo stati bene in campo – ha commentato al termine l’allenatore nero arancio – Ma è chiaro che non possiamo concedere tre, quattro giocatori tutti titolari di peso. Abbiamo finito con 6, 7 giovani, alcuni di questi la Promozione non l’hanno mai fatta. Se togliamo all’Acqui Rondinelli, Genocchio e Ivaldi vediamo un’altra partita». La situazione è chiaramente delicata. L’Ovadese è l’unica squadra a non aver ancora segnato una rete nel girone D della Promozione. «La squadra era stata costruita in un certo modo – aggiunge Benzi – Poi sappiamo cosa è successo». Fuori Rosset che ha un serio problema al legamento della caviglia infortunata ma potrebbe rientrare tra due settimane, fuori anche Dentici, non tesserabile fino a novembre Pastorino, il centrale difensivo che libererebbe a centrocampo Lovisolo. Il guaio è che il campionato non aspetta. La sfida di domenica prossima sul campo del Barcanova ancora a zero punti è una di quelle chiamate senza appello.