Ovadese Silvanese: torna il derby con l’Acqui
Oggi al Geirino una delle sfide più interessanti del campionato di Promozione. Dalle 14.30 in campo due squadre che vivono momenti diversi
OVADA – Occorre il vestito buono all’Ovadese Silvanese che oggi al Geirino affronta l’Acqui. Un derby che torna dopo diciotto anni. Una sfida affascinante e con pochi precedenti nella sua storia che offre anche incroci interessanti. Nel 2001 c’era Arturo Merlo, attuale allenatore dei termali, sulla panchina ovadese per la sfida vinta di misura dagli avversari. Per Mario Benzi Acqui significa comunque una pagina esaltante della sua avventura in panchina. Sul campo si incontreranno due squadra in un momento molto diverso. «Loro sono una squadra molto forte e completa, che da un po’ di stagioni lotta ai vertici della categoria – sintetizza Benzi – mentre ad Ovada è una decina d’anni che non si gioca un torneo di Promozione. Tutte le partite iniziano dallo 0-0 ed hanno una storia a sé, noi cercheremo il più possibile di rendergli la vita difficile e ripetere la bella prestazione di domenica scorsa quando molti ci davano per spacciati contro la Valenzana Mado». Le scelte ruotano attorno alla disponibilità di Tangredi che la società da in fase di recupero ma che finora non ha mai giocato. La sua presenza al centro della difesa libererebbe Lovisolo per il centrocampo. Da verificare anche il reparto offensivo con Rossini e Giusio che finora hanno fatto fatica. Non a caso la formazione nero arancio non ha ancora segnato una rete in tre giornate.