Barletti: soggiorno inglese per gli studenti del ”corso” Cambridge
Due settimane di attività oltremanica, tra studio e lavoro, per la nutrita compagine ovadese
OVADA – Da qualche giorno sono tornati in aula per la ripresa ufficiale dell’anno scolastico. Ma, per alcuni studenti dell’Istituto Superiore Barletti di Ovada, i tre mesi di vacanze estive hanno rappresentato l’occasione ideale per svolgere attività integrative al di fuori dei confini nazionali. In continuità con il nuovo accreditamento dell’Istituto come Scuola Internazionale Cambridge, diversi alunni hanno accettato la proposta di potenziamento linguistico e culturale avanzata direttamente dagli insegnanti del corso. E così, durante il periodo di pausa, il gruppo ovadese guidato dalla professoressa Enrica Secondino si è trasferito a Bury St. Edmunds, una tranquilla località nella contea del Suffolk, a pochi chilometri dal noto istituto inglese con cui è stata siglata la partnership. Dalla seconda metà di luglio, e per le due settimane successive, i ragazzi della nutrita comitiva hanno scoperto gli usi e i costumi della vita quotidiana britannica, alloggiando in famiglie selezionate del territorio. Il confronto con abitudini e comportamenti differenti ha rappresentato un valore aggiunto all’esperienza di full immersion in un contesto autentico.
Tutti gli studenti hanno frequentato, in orario mattutino, un corso di lingua Inglese, tenuto da docenti nativi e strutturato su vari livelli, mentre per le attività pomeridiane è stata prevista un’articolazione in base all’età. Gli alunni del biennio hanno partecipato ad un programma di escursioni e visite guidate, quali ad esempio la cattedrale di Ely, la casa natale di Oliver Cromwell e l’Imperial War Museum a Duxford, gli studenti del triennio invece sono stati impegnati in attività lavorative in vari settori (ristorazione, attività commerciali, charity shops) nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro). Il fine settimana è stato dedicato alla scoperta dei principali landmarks di Londra e alla visita di Cambridge con l’immancabile gita in barca a remi lungo il corso del fiume Cam che costeggia i più famosi college della città.
Ma l’impegno delle docenti funzioni strumentali per le lingue straniere non si è concluso con il rientro in Italia nel mese d’agosto perché in contemporanea hanno monitorato a distanza gli studenti che stanno partecipando al progetto “Talenti
Neodiplomati” finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Si tratta di una preziosa opportunità di 6 borse di studio per altrettanti posti di tirocinio post diploma all’estero per un periodo di 12 settimane. I borsisti si trovano in tre località europee diverse in Spagna, Irlanda e Germania e inviano quotidianamente feedback positivi che garantiscono il progredire del progetto. Infine il nuovo anno scolastico si apre con la seconda fase dello Scambio Culturale con l’Istituto Superiore Kossuth Lajos della città di Cegléd in Ungheria. Dopo il primo momento di accoglienza nel febbraio scorso, i 28 studenti del Barletti che hanno offerto ospitalità faranno visita ai loro partner ungheresi per una settimana dal 10 al 17 settembre. Il programma inviato dalle docenti ungheresi appare denso di attività e ricco di stimoli culturali tra i quali la visita guidata del Parlamento a Budapest e un weekend al Lago Balaton.