”Mio fratello lontano”: la missione africana di Michele Lottero diventa un libro
Un racconto di ottanta pagine edito da Impressioni Grafiche
Un racconto di ottanta pagine edito da Impressioni Grafiche
OVADA – Un viaggio raccontato in punta di penna per avvicinare quante più persone alla realtà africana. E’ questo l’obiettivo di Michele Lottero, il volontario ovadese rientrato – insieme alla moglie Elisa Pastorino e da Veronica Marenco – dopo cinquanta giorni dalla missione di Kabulantwa, per ultimare la ristrutturazione del tetto della maternità dell’Ospedale. E mentre si sta lavorando per costituire in città un’Associazione Onlus che coinvolga gli attori di questa gara di solidarietà, Lottero si è scoperto anche un abile scrittore cimentandosi nella stesura di un libro di 80 pagine di testimonianze edito da Impressioni Grafiche dal titolo “Mio fratello lontano” e disponibile a partire dal 26 agosto 2019. L’introduzione è di Don Giorgio Santi, Parroco della Cattedrale di Acqui Terme, ma per venticinque anni a servizio della Comunità Parrocchiale di Ovada (prima come Vice e poi come Parroco) dove Michele è cresciuto ed ha maturato insieme a tanti altri giovani questo spirito di volontariato verso le missioni.
“Quando incontri l’Africa… ti entra nel cuore – si legge nella prefazione del libro -. Ecco perché Michele si è cimentato a scrivere questo libro”. In primo piano c’è una storia vera, conosciuta e seguita fino al suo misterioso e tragico epilogo; una storia toccante perché è la storia di Floribert, un amico in Africa che Michele ha conosciuto e al quale ha dedicato un libro, ma allo stesso tempo è la storia di tanti burundesi e africani, vittime di una società ingiusta e violenta. In secondo piano c’è la passione di un volontario a cui l’Africa è entrata nel cuore ed infine c’è una comunità di Suore, le Suore Benedettine della Provvidenza, che da cinquant’anni vivono la loro vita donata a Dio, offrendo servizio diuturno, generoso, amorevole, intraprendente in mezzo al popolo burundese.” Il libro e l’Associazione verranno presentati a settembre al Teatro Splendor.