Piazza Garibaldi: il progetto va in Regione
Oggi la scadenza per la presentazione nell'ambito del recupero delle aree mercatali. In ballo un contributo da 150 mila euro
OVADA – Per un certo periodo è stata in ballottaggio con piazza San Domenico. Poi si è deciso che Piazza Garibaldi doveva avere la priorità. E’ il bando della Regione per il recupero delle cosiddette “aree mercatali” lo strumento individuato dall’Amministrazione per rimettere a posto piazza Garibaldi, “salotto buono” del centro storico ovadese oggi mestamente adibito a parcheggio e in condizioni non certo adeguate a una città con rinnovate ambizioni turistiche. E per centrare un obiettivo sfuggito più volte in passato dall’Ufficio Tecnico è partito l’incarico per lo studio di fattibilità e la progettazione nei confronti dello studio specializzato “Balbi – Rinaudo” di Spinetta Marengo, lo stesso che due anni fa, nell’ambito della valorizzazione dei percorsi del commercio, portò un finanziamento da 120 mila euro per il rifacimento di piazza XX Settembre. «Il progetto – spiega il sindaco, Paolo Lantero – prevede il rifacimento della pavimentazione: con elementi in linea col resto del centro storico. Ci saranno meno posti auto, percorsi pedonali ben definiti ai lati della piazza, senza gradini per garantire massima fruibilità ma con diverse angolature della pavimentazione. Si è pensato a nuove luci e nuovo arredo urbano».
La scadenza per la presentazione dei progetti è prevista per oggi, lunedì 5 agosto. La regione mette sul tavolo la possibilità di un contributo fino a 150 mila euro, il Comune farebbe la sua parte con circa 350 mila, potendo contare anche sullo sblocco degli investimenti per enti che presentano un “bilancio virtuoso”. Piazza Garibaldi è più volte stata inserita e depennata dalla lista degli interventi contenuti nel “Piano Triennale dei Lavori Pubblici”, lo strumento principe della programmazione degli enti locali.