Tonino Rasore lascia la Pro loco: «Volti nuovi e cambiamenti»
Si è concluso pochi giorni fa il percorso ventennale dell'ormai ex presidente dell'ente ovadese. Le elezioni per il rinnovo si svolgeranno a settembre
OVADA – Ci sono nuovi eventi ed il consolidamento di quelli già rodati nell’esperienza ventennale di Tonino Rasore alla guida della Pro Loco dell’Ovadese. Un lungo viaggio che si è chiuso pochi giorni fa, quando l’ormai ex presidente ha deciso di lasciare l’ambito ruolo. «Ho sempre sostenuto – spiega lo stesso Rasore – la necessità di un ricambio generazionale. Se una persona riveste per lungo tempo una carica acquisisce esperienza, ma corre anche il rischio di non riuscire a adeguarsi ai cambiamenti. Per il bene della Pro Loco stessa è giusto lasciare il posto a qualcun altro». Tra le prime iniziative indette dall’associazione c’è stato il Carnevale Ovadese. Poi altre manifestazioni che, se non hanno avuto un seguito nel tempo, sono servite ad acquisire esperienza.
Tra i fiori all’occhiello c’è sicuramente il “Mercatino dell’Antiquariato” nato proprio ventitre anni fa. «Una manifestazione – prosegue Rasore – tenuta in considerazione da collezionisti e addetti del settore che ha raggiunto un notevole livello di notorietà in tutto il nord Italia. Siamo giunti alla quattordicesima edizione di “Paesi & Sapori” un appuntamento atteso dalle Pro Loco, dalle Associazioni e dal pubblico, poiché offre una panoramica piuttosto vasta delle sagre che si svolgeranno. Quest’evento è sempre molto frequentato e costituisce una vera e propria vetrina dei nostri prodotti. Cito anche “Vino & Tartufi”, giunto alla sua nona edizione».
Nell’agosto 2006 la Pro Loco si è anche fatta carico della gestione dello Iat, l’ufficio di informazione turistica di via Cairoli. «Il bilancio è estremamente positivo ed il nostro metodo di lavoro sta dimostrando di funzionare, poiché riusciamo a trasmettere informazioni a moltissimi visitatori ed un buon numero di ovadesi. A questo proposito sarebbe opportuno che tutti i comuni della zona fossero più partecipi nell’amministrazione dello Iat». A settembre si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del direttivo. « Al mio successore auguro un buon e proficuo lavoro – conclude Rasore – Per ciò che mi concerne, continuo ad essere innamorato di questo straordinario territorio che merita di essere valorizzato e promosso al meglio».