“Ovada viva”: interrogazione sul maxi ingorgo
Dopo le polemiche per il blocco al traffico dovuto ai lavori di mercoledì scorso una coda polemica al prossimo consiglio comunale
OVADA – Approderà al prossimo consiglio comunale la polemica innescata mercoledì scorso dal maxi ingorgo generato nel centro cittadino dai lavori di asfaltatura di via Gramsci e via lung’Orba. A presentare un’interrogazione sul tema sarà il capogruppo di “Ovada viva” Pier Sandro Cassulo. «Pensavo – ha spiegato l’ormai ex candidato sindaco affiancato da Angelo Priolo e Assunta Boccaccio – che Ovada sapesse gestire queste situazioni e invece devo ricredermi C’è chi è rimasto bloccato per 45 minuti. Chiamiamo in causa l’assessore ai Lavori pubblici e alla Viabilità Sergio Capello ma anche i tecnici e i funzionari del Comune. Le due ordinanze, per gli interventi in via Gramsci e Lung’Orba, si sovrapponevano per giorni». «Purtroppo complice una primavera piovosa, si sono addensati i lavori. – la risposta che il sindaco Paolo Lantero ha affidato al suo profilo Facebook – D’altronde era necessario intervenire su queste direttrici al più presto. Cercheremo di comunicare meglio, chiedendo un po’ di pazienza per il disagio e se possibile anche un filo di rispetto in più per chi (Tecnici e Polizia Urbana) ce la sta mettendo tutta, per poter portare avanti i programmi di manutenzione nel modo meno impattante possibile per la città». Inutile dire che la città si è spaccata tra chi ha puntato il dito contro quanto accaduto e chi invece si è dimostrato più paziente.