Casa di Carità: al Beat Circus per presentare l’offerta formativa
C'è anche lo stand allestito dalla Casa di Carità - Arti e Mestieri fra le novità previste dalla quinta edizione del "Beat Circus" Festival, in programma nel weekend al parco Pertini
C'è anche lo stand allestito dalla Casa di Carità - Arti e Mestieri fra le novità previste dalla quinta edizione del "Beat Circus" Festival, in programma nel weekend al parco Pertini
OVADA – C’è anche lo stand allestito dalla Casa di Carità – Arti e Mestieri fra le novità previste dalla quinta edizione del “Beat Circus” Festival, l’iniziativa organizzata e promossa dall’associazione culturale PeakBeat in programma stasera e domani presso il parco Pertini. Nelle due giornate i ragazzi iscritti al corso di Operatore ai Servizi di Promozione ed Accoglienza Turistica presenteranno l’offerta formativa del Centro, con l’obiettivo di promuovere il Progetto “Hub in Progress”. Si tratta di un progetto finanziato dal bando Giovani 2017 della Compagnia di San Paolo che si pone il fine di creare opportunità di lavoro e autoimprenditorialità sul territorio ovadese e acquese, mettendo in contatto le imprese e i giovani disoccupati. I giovani tra i 18 e i 29 anni che hanno terminato il proprio percorso di formazione/istruzione (qualifica, diploma, laurea) avranno così occasione di sviluppare ed aggiornare le proprie competenze ed entrare a far parte di una comunità di progetto che mira a sviluppare e a rigenerare nuova economia.
A tal fine, presso il gazebo collocato all’interno dell’area verde, gli interessati potranno registrarsi all’iniziativa “Fai il tagliando al tuo CV”: compilando un form online con i propri dati avranno diritto ad un “Bonus CV”, con un invito per rivedere e migliorare il proprio curriculum vitae, e potranno candidarsi alla partecipazione all’HUB. “La Casa di Carità – spiegano dall’Istituto diretto dalla dottoressa Raffaella Pastorino – ringrazia l’ottima accoglienza all’evento da parte dell’Associazione PeakBeat, che da anni persegue lo scopo di rivalutazione del territorio e di aggregazione sociale, obiettivo comune e che potrebbe generare proficue e future collaborazioni”.