Pertini: musica per ricordare il giovane Taulino
Nella chiesa di San Francesco si sono esibiti i giovani di varie scuole della provincia, compresa l'orchestra dell'Istituto ovadese
Nella chiesa di San Francesco si sono esibiti i giovani di varie scuole della provincia, compresa l'orchestra dell'Istituto ovadese
OVADA – C’era anche l’orchestra giovanile dell’Istituto Pertini alla quinta edizione del festival nato per ricordare il giovane Alessandro Taulino, figlio d’arte e musicista molto promettente scomparso qualche anno fa per un male incurabile. L’idea iniziale del dirigente scolastico Maurizio Carandini, che con la Pascoli diede vita alla prima rassegna, era quella di coinvolgere tutte le scuole della provincia con un indirizzo musicale. Nella chiesa di San Francesco si sono esibiti i giovani della scuola Bella di Acqui, che ha ospitato questa edizione, della Media Pascoli di Valenza, dello Straneo di Alessandria, della scuola media di Spinetta Marengo, del Trevigi di Casale Monferrato.
L’orchestra ovadese coordinata dai docenti Fabrizio Ugas (docente di chitarra) , Tiziana Calì (docente di Flauto), Stefano Pastore, Antonio Sacco (docenti di violino), Daniela Scavio (docente di pianoforte) e Fabio Travaini (clarinettista e docente di musica), ha proposto “America” di Leonard Bernstein e Bohemian Rapsody dei Queen in versioni arrangiate dello stesso Fabrizio Ugas. «La nostra orchestra – spiegano dal Pertini – è formata da quasi cinquanta elementi. Ogni anno vive il ricambio generazionale quindi il lavoro didattico-strumentale per migliorare il livello musicale dell’ensemble e mantenerlo sempre qualitativamente valido si fa sempre più duro». Dal 2013 l’indirizzo musicale ha ampliato l’offerta formativa disposnibile nell’istituto di via Galliera riscuotendo un notevole successo e ponendosi come attività in continuità con quanto poi sviluppato, nello specifico, dalla scuola di musica A. Rebora in orario extra scolastico.