Saamo: non si ferma la protesta dei sindacati

 OVADA –  «Siamo contenti che sia arrivato il via libera alla ristruttuazione. Ma la questione di fondo rimane un’altra». Giancarlo Topino, Filt Cgil, è stato molto chiaro a proposito della crisi di Saamo, azienda che per la seconda volta in un mese è scesa in sciopero per quattro ore. «Il piano approvato – prosegue il sindacalista – lo conosciamo solo dai giornali. Ma noi chiediamo ancora la sottoscrizione dell’accordo che darebbe ai lavori garanzie su occupazione e salari anche a fronte di una possibile cessione dell’azienda. Senza questo, la protesta continuerà». I più spiazzati dall’astensione dal lavoro degli autisti sono stati gli utenti che hanno visto stravolti i loro piani nella fascia oraria tra le 10.00 e le 14.00. La polemica tra sigle sindacali e comuni soci di Saamo va avanti da mesi. «Prendiamo impegni – ha più volte risposto il sindaco di Ovada, Paolo Lantero – solo per gli aspetti che riguardano i comuni, non per ciò che non possiamo garantire».