Rifiuti, ora Molare teme il salasso. Barisone: ”Pagheremo come nel 2018”
Sarà attivato nel prossimo autunno il sistema di raccolta differenziata attraverso il metodo porta a porta. Nel frattempo Molare deve fare i conti con il carico supplementare di rifiuti dei mesi scorsi
Sarà attivato nel prossimo autunno il sistema di raccolta differenziata attraverso il metodo porta a porta. Nel frattempo Molare deve fare i conti con il carico supplementare di rifiuti dei mesi scorsi

Cifre che dovranno essere ripartite tra i cittadini. “Abbiamo avuto due mesi – spiega il primo cittadino Andrea Barisone – assolutamente fuori scala rispetto ai conferimenti storici. Ora la sensazione, almeno a livello visivo, è di un parziale rientro alla normalità. Di fatto però abbiamo già fatto presente a Econet che non siamo disposti a accollarci costi ulteriori rispetto a quello dell’anno 2018”. Il piano prevede anche riduzioni della tariffa fino a un tetto del 35% per chi è in una posizione a più di milleduecento metri dai cassonetti stradali e a un tetto del 37.5% per chi si trova tra ottocento e milleduecento metri dai primi bidoni disponibili. Nel consiglio comunale che di recente ha varato le tariffe è emersa chiaramente, da parte della Giunta, la perplessità per una scelta (quella del porta a porta) che genererebbe parecchie criticità. Sul fronte dei pagamenti il regolamento approvato stabilisce un primo acconto entro il prossimo 16 luglio, un secondo acconto entro il 16 settembre e il saldo finale entro il 16 novembre 2019. La tassa potrà essere pagata anche in rata unica entro il 16 settembre prossimo.