Scontro al vertice con l’Asca per la capolista Ovadese Silvanese
Allandata finì 1-1 con la rete di Dentici e il pareggio in recupero di Borromeo. Ora i ragazzi di mister Vennarucci si preparano per la gara di ritorno con un vantaggio di sei lunghezze
All?andata finì 1-1 con la rete di Dentici e il pareggio in recupero di Borromeo. Ora i ragazzi di mister Vennarucci si preparano per la gara di ritorno con un vantaggio di sei lunghezze
“Nell’Asca vedo una squadra – ha commentato in questi giorni l’allenatore ovadese – che non si arrende mai. Dobbiamo essere consapevoli che sarà una sfida molto difficile. Ma noi scendiamo in campo per giocarci le nostre carte”. Per Oddone e compagna sarà la prima partita di un aprile super compresso in termini di impegni, tra campionato e Coppa Piemonte. Sarà decisivo l’ultimo allenamento di stasera per avere un quadro più definito sulle scelte. In dubbio c’è Mezzanotte che negli ultimi dieci giorni ha patito per l’infortunio alla caviglia rimediato della gara di andata di Coppa a Venaria. La presenza del centrocampista dal 1° minuto ha un riflesso anche sulla difesa in cui in sua assenza, andrebbe schierato il giovane Donghi. C’è poi il solito interrogativo per il tridente offensivo con tre giocatori per due posti accanto a Di Pietro, l’unico certo di giocare.
In Seconda, oltre allo scontro diretto fra Novese e Spinetta Marengo, il match clou della giornata è a Molare, con i giallorossi che al “Comunale” affronteranno la Capriatese. I ragazzi di mister Ajjor, reduci dal poker di reti rifilato al Cassine, proveranno a conquistare il bottino pieno, approfittando anche dei punti persi da almeno uno delle squadre ormai stabili nel trio di testa che andrà a giocarsi il titolo. I padroni di casa, sempre più vicini alla salvezza matematica, non hanno più molto da chiedere al campionato, se non qualche buon risultato nelle sfide cerchiate di rosso a inizio stagione. L’espulsione di Ouhenna nell’ultimo turno di campionato, disputato sul campo del Sexadium, ha costretto i molaresi a disputare la ripresa in inferiorità numerica, con il passivo finale che ha premiato gli alessandrini, a segno per tre volte. Inevitabile la voglia di riscatto da esibire nel derby, mentre il Mornese cerca gloria a Frugarolo dopo il pareggio interno rimediato con la Vignolese. Detto che la Polisportiva è ormai ad un tiro di schioppo dal raggiungimento dell’obiettivo – soprattutto grazie ai frutti raccolti tra le mura amiche -, sul fronte opposto i viola puntano a sbrigare la pratica nel minor tempo possibile, visto che il calendario da qui alla fine della stagione prevede ancora diversi scogli difficili da superare.