Molare: in arrivo dodici telecamere
Diversi i punti presi in esame in base alle segnalazioni e alle esigenze espresse da parte della popolazione. La spesa iniziale prevista è di 38 mila euro, di cui 30.523 provenienti dal bando avviato dal Ministero dellInterno
Diversi i punti presi in esame in base alle segnalazioni e alle esigenze espresse da parte della popolazione. La spesa iniziale prevista è di 38 mila euro, di cui 30.523 provenienti dal bando avviato dal Ministero dell?Interno

“Proviamo – aggiunge lo stesso Barisone – a risolvere il problema dei furti in abitazione che spesso sono seconde case quindi rimangono chiuse per molti mesi all’anno. Le telecamere saranno quattro installate nella zona della chiesetta a monitoraggio della strada. E’ stata la stessa popolazione delle frazione, in più occasioni, a sollecitare un’iniziativa di questo tipo”. Molare è l’unico paese dell’Ovadese ad aver ottenuto fondi dal bando avviato dal Viminale che punta a contrastare i fenomeni dell’illegalità, dalla microcriminalità ai reati contro la proprietà privata e allo spaccio. Delle risorse messe a disposizione 400 milioni sono andati a comuni sotto i 20 mila abitanti. Le telecamere in arrivo sul territorio comunale vanno a integrarsi con quella già installata all’altezza del ponte sull’Orba, in prossimità del bivio per la frazione Battagliosi, frutto dell’iniziativa portata avanti negli ultimi due anni dall’Unione dal Tobbio al Colma che ha portato a provvedimenti analoghi nei comuni che aderiscono all’ente e al monitoraggio delle principali vie d’accesso delle strade in comune tra più paesi. La telecamera, inizialmente prevista per il mese di ottobre del 2018, controlla tutti i passaggi sul ponte di Molare in entrambe le direzioni e verifica assicurazioni, revisioni ed eventuali segnalazioni (auto rubata o altro) a carico di ogni veicolo.