Braini: dimissioni da consigliere comunale
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Redazione - redazione@ovadese.it  
26 Marzo 2019
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Braini: dimissioni da consigliere comunale

"Termina il mio incarico da Portavoce del Movimento 5 Stelle". Più vicina l'adesione alla lista civica annunciata da Pier Sandro Cassulo. Bono e Mighetti. "Il nostro candidato per Ovada e Mauro Lanzoni"

"Termina il mio incarico da Portavoce del Movimento 5 Stelle". Più vicina l'adesione alla lista civica annunciata da Pier Sandro Cassulo. Bono e Mighetti. "Il nostro candidato per Ovada e Mauro Lanzoni"

 OVADA – Ha provocato un piccolo terremoto all’interno del gruppo ovadese del Movimento Cinque Stelle la candidatura di Pier Sandro Cassulo. Quest’ultimo non più tardi di due giorni, parlando delle modalità con le quali è nata la lista civica che lo sosterrà, aveva citato Emilio Braini come interlocutore del dialogo per la creazione di un unico fronte “anti centro sinistra”. Lo stesso Braini da ieri non è più consigliere comunale di minoranza. “Nel rispetto dello Statuto e del Codice Etico del Movimento 5 Stelle ho presentato le mie dimissioni – spiegato Braini con una nota ufficiale – I cinque anni trascorsi come consigliere comunale mi hanno visto ottenere importanti risultati attraverso la collaborazione con le altre forze di opposizione. Questo lavoro mi ha convinto che solo unendo le forze potremmo porre fine a oltre 70 anni di amministrazione di centro sinistra, che tanti danni ha fatto ad Ovada ma che ha intessuto una serie di relazioni difficili da sgretolare. Presentare più liste di opposizione favorisce solamente il perpetrarsi dell’attuale gruppo di potere, sappiamo come il motto “dividi e impera” sia molto usato in politica. A questo punto ritengo di lavorare per una lista civica, slegata dai partiti, composta da persone che hanno a cuore Ovada e che si impegnino a dare nuova linfa alla città. Continuo e continuerò a sostenere il Movimento 5 Stelle, come fatto fino ad oggi, in campo Nazionale, Europeo e Regionale”.

Sempre nella giornata di ieri una netta presa di posizione sul tema è arrivata dagli esponenti “grillini” Davide Bono e Paolo Mighetti. “Per l’attuale regolamento non è possibile che il MoVimento faccia alleanze alle amministrative e soprattutto che i nostri eletti si schierino in altre liste. L’adesione di Braini ad una qualsiasi lista civica rappresenta una scelta a mero titolo personale, non avallata né avallabile dal M5S, e in  piena contraddizione con quelle che sono state le indicazioni di meetup, attivisti ed elettori. Ricordiamo anche che qualunque ipotesi di “apertura a liste civiche” al vaglio del direttivo nazionale del M5S prevede appunto l’accostamento a liste civiche e non già a membri di partiti travestiti da civiche. A Ovada ci presenteremo con una lista del MoVimento, che raccoglie persone da anni attive sul territorio e che hanno scelto Mauro Lanzoni come candidato a Sindaco”.

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