Tre luoghi per l’esordio di Ovada alle Giornate Fai di Primavera
Per la prima volta il gruppo locale del Fondo Ambiente Italiano, presentato ufficialmente lo scorso giugno, apre le porte di alcuni simboli della città, con visite guidate previste nel fine settimana
Per la prima volta il gruppo locale del Fondo Ambiente Italiano, presentato ufficialmente lo scorso giugno, apre le porte di alcuni simboli della città, con visite guidate previste nel fine settimana
Le Giornate del Fai di primavera, per Ovada, segnano la riapertura, dopo i danni subiti lo scorso ottobre, del parco di Villa Gabrieli. Le escursioni guidate sono previste sabato 23 e domenica 24 marzo alle 10.00, alle 14.00 e alle 16.00. Oltre ad approfondire le conoscenze sul polmone verde ovadese, sarà l’occasione per conoscere la storia di Dolores Gabrieli Oses, discendente di una famiglia veneta emigrata nell’Ottocento in Argentina che, secondo la storia, avrebbe realizzato la Villa come “buen ritiro” per la storia d’amore con Attilio Odero. L’opera progettata – e realizzata fra il 1910 ed il 1913 – dall’architetto Michele Oddini rappresenta la massima espressione delle sue capacità.
Oratorio di San Giovanni E’ uno dei luoghi simbolo della città, custodito dall’omonima Confraternita che si occupa delle celebrazione del santo in programma ogni 24 giugno. All’interno si trova la “Cassa” realizzata da Anton Maria Maragliano, uno dei capolavori del Barocco Ligure, che viene trasportata ogni anno per la processione. Tra le statue che la compongono, di grandissima emotività e profondità espressiva sono quelle raffiguranti San Giovanni Battista ed il Carnefice, veri e propri capolavori di espressività e di bellezza. Visite previste alle ore 11.00, alle 15.00 e alle 17.00.
Oratorio dell’Annunziata L’Organo Sirassi da poco restaurato, gli altari del Carmine e di Nostra Signora delle Grazie l’affresco della “Discesa dello spirito sangue” sono tra le testimonianze più pregevoli di quanto custodito dalla confraternita dei “turchini”. Orari di visita alle 12.00, alle 16.00 e alle 18.00. Anche l’Enoteca Regionale partecipa all’iniziativa con un pranzo a tema allestito dalle 13.00 e un aperitivo in programma dalle 18.30.