Cantieri: la minoranza punta il dito La maggioranza replica
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Redazione - redazione@ovadese.it  
2 Marzo 2019
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Cantieri: la minoranza punta il dito La maggioranza replica

"Lavori in perenne ritardo e poca programmazione in base alle necessità". "Alla manutenzione abbiamo dedicato grandi energie e molte risorse in questi anni e vorremmo continuare a farlo"

"Lavori in perenne ritardo e poca programmazione in base alle necessità". "Alla manutenzione abbiamo dedicato grandi energie e molte risorse in questi anni e vorremmo continuare a farlo"

OVADA – L’occasione per fare soprattutto il punto sull’attività degli ultimi anni la discussione sul bilancio di previsione andata in scena la scorsa settimana. Il documento è passato con il voto favorevole della Giunta a sostegno del sindaco Lantero, le critiche aspre di una parte dell’opposizione, “Patto per Ovada” e Movimento Cinque Stelle che hanno espresso voto negativo. “Questo bilancio – ha attaccato il consigliere Emilio Braini (M5S) ripropone in toto gli errori di impostazione di quelli precedenti”. Momento di grande tensione giovedì scorso per uno scontro verbale acceso, al momento di occuparsi di lavori pubblici, tra l’assessore Sergio Capello e il consigliere Giorgio Bricola. “I tempi – ha puntato il dito quest’ultimo – per la realizzazione delle opere sono sempre particolarmente lunghi. Diversi interventi poi sono fatti male. Quando sento parlare di tre centimetri di asfalto per via lung’Orba e via Gramsci,  lavori peraltro decisi a luglio 2017 e non ancora avviati, non posso non pensare che poco tempo dopo la chiusura dei lavori il cantiere andrà rifatto”. Parole che hanno fatto trasalire Capello che prima ha lasciato l’aula in polemica poi ha ribattuto punto su punto.

“In questi cinque anni – è intervenuto – quest’amministrazione ha realizzato interventi per un totale vicino ai 4 milioni di euro. Le opere principali sono note: piazza XX Settembre con la rotonda e l’ammodernamento del marciapiede che inizierà a breve, il centro storico con la ripavimentazione di piazza Mazzini, piazza Assunta e una parte di via San Paolo. Sugli asfalti abbiamo messo in due diverse occasioni cifre vicine ai 300 mila euro. Grazie al contributo della Regione sarà avviata la messa a norma del teatro comunale. Ma poi c’è una lunga serie di interventi, poco visibili ma necessari, che da tempo attendevano di essere realizzati”.  “In piazza XX Settembre – la replica piccata di Bricola – non è stato fatto ancora nulla. In realtà sono le ditte dei sottoservizi che per ora hanno eseguito quanto di loro competenza”. Il 2018 è stata l’anno dello sblocco degli avanzi di bilancio, operazione che ha da subito portato una diversa capacità di spesa rispetto agli anni delle “vacche magre” dovute al contenimento della spesa pubblica. “Nel piano delle opere pubbliche – ha aggiunto l’assessore al Bilancio, Giacomo Pastorino – accanto agli ormai consueti stanziamenti per la manutenzione straordinaria delle strade e degli edifici comunali, abbiamo inserito due importanti previsioni in ordine all’edilizia scolastica, atto necessario per poter accedere ai bandi attesi per i prossimi mesi. Alla manutenzione abbiamo dedicato grandi energie e molte risorse in questi anni e vorremmo continuare a farlo”.

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