“La grande storia della Resistenza 1943 – 1948” di Gianni Oliva
Partendo da una rigorosa cronistoria di fatti, tralasciando narrazioni e contronarrazioni, Oliva racconta, per intero e senza pregiudizi, La grande storia della Resistenza offrendo una mappa dettagliata e precisa a chi voglia comprendere le ragioni, il senso e le conseguenze di unesperienza complessa e fondamentale
Partendo da una rigorosa cronistoria di fatti, tralasciando narrazioni e contronarrazioni, Oliva racconta, per intero e senza pregiudizi, La grande storia della Resistenza offrendo una mappa dettagliata e precisa a chi voglia comprendere le ragioni, il senso e le conseguenze di unesperienza complessa e fondamentale

Partendo da una rigorosa cronistoria di fatti, tralasciando narrazioni e contronarrazioni, Gianni Oliva racconta, per intero e senza pregiudizi, La grande storia della Resistenza offrendo una mappa dettagliata e precisa a chi voglia comprendere le ragioni, il senso e le conseguenze di un’esperienza complessa e fondamentale che Fernando Braudel chiamerebbe “histoire événementielle”.
Una storia di avvenimenti, di battaglie, di trattative, di donne, di uomini, di giorni memorabili che, dal 25 luglio 1943, quando alla notizia delle dimissioni di Mussolini le città esplosero in una festa spontanea, ma presto repressa dall’occupazione nazista, arriva fino al referendum del 2 giugno 1946.
Nella Storia di Oliva c’è l’epopea partigiana e la sua quotidianità, il frastagliato fronte antifascista e l’Italia spaccata in due, la resistenza silenziosa degli internati militari nei lager, il ruolo determinante degli Alleati. Per riaffermare il valore fondativo della Resistenza con il merito anche, di raccontare ciò che accadde nei giorni conclusivi della guerra nella drammatica resa dei conti finali.