Seconda: il bilancio delle ovadesi
Capriatese e Mornese, attese protagoniste in Seconda
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
24 Dicembre 2018
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Seconda: il bilancio delle ovadesi

Torneranno in campo "solo" all'inizio di febbraio, ma finora le tre ovadesi (Capriatese, Mornese e Pro Molare, in rigoroso ordine di classifica) hanno affrontato un percorso altalenante

Torneranno in campo "solo" all'inizio di febbraio, ma finora le tre ovadesi (Capriatese, Mornese e Pro Molare, in rigoroso ordine di classifica) hanno affrontato un percorso altalenante

OVADA – Riprenderà nel primo fine settimana di febbraio, con il derby fra la Capriatese e Mornese, un campionato di Seconda categoria che finora sta premiando le formazioni alessandrine. Oltre al Sexadium capolista, infatti, anche lo Spinetta Marengo si candida prepotentemente alla vittoria finale. Il successo di misura ottenuto nella prima giornata del girone di ritorno proprio contro i ragazzi di mister Samir Ajjor – che mantengono comunque un vantaggio negli scontri diretti, visto il 3 a 0 ottenuto al Maccagno nella gara d’andata – ha rilanciato ulteriormente le ambizioni di Ranzato e soci, che si mantengono ad un solo punto (32) dalla prima della classe (33). A cinque lunghezze di distanza di attesta la Capriatese prima delle inseguitrici del duo di testa, con il Calcio Novese che ha ormai ripianato il gap e, magari approfittando del mercato, cercherà di strappare la terza posizione a Dionello e compagni. Sul campo i gialloverdi si sono dimostrati la migliore delle tre squadre dell’Ovadese iscritte al torneo, e l’acquisto di Della Latta dal Mornese – a fronte di un’emergenza in difesa ormai cronica – conferma la volontà della società di provare a compiere il salto verso la categoria superiore.

A mettere i bastoni fra le ruote alla Capriatese ci ha provato anche l’undici allenato da mister Massimiliano D’Este, che a febbraio dovrà vendicare il due a zero subito all’andata, e la Pro Molare, che ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale proprio al Maccagno di Capriata d’Orba. Queste due formazioni non si incontreranno più da qui a maggio e, nel complesso, i quattro punti conquistati negli scontri diretti premiano il Mornese per quanto visto in campo. All’andata i viola sono stati graziati da Luca Albertelli, che ha fallito il calcio di rigore del possibile 1 a 1. Dieci giorni fa, invece, i padroni di casa avrebbero meritato ai punti di cogliere il bottino pieno, ma la zampata di Scarsi ha ridato ossigeno ai giallorossi, autori di una partenza con il freno a mano tirato. Solo qualche pareggio racimolato perlopiù in trasferta ha caratterizzato la prima fase di stagione della Pro Molare, che si è riscattata proprio con le grandi. Prima il pareggio con il Sexadium, poi la vittoria con Capriatese e Deportivo Acqui. Infine la nuova flessione che relega Giannichedda e compagni appena sopra la zona salvezza, a quota 14 punti. Tre in meno rispetto al Mornese, che anche quest’anno mantiene vivo il desiderio di accedere ai play-off, nonostante la lotta serrata fra le formazioni di metà classifica. Un sogno che non è precluso neanche ai ragazzi di mister Albertelli, anche se a queste due squadre è un po’ mancata la continuità, per infortuni, squalifiche e lacune di vario tipo. 

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