Seconda: il bilancio delle ovadesi
Torneranno in campo "solo" all'inizio di febbraio, ma finora le tre ovadesi (Capriatese, Mornese e Pro Molare, in rigoroso ordine di classifica) hanno affrontato un percorso altalenante
Torneranno in campo "solo" all'inizio di febbraio, ma finora le tre ovadesi (Capriatese, Mornese e Pro Molare, in rigoroso ordine di classifica) hanno affrontato un percorso altalenante
A mettere i bastoni fra le ruote alla Capriatese ci ha provato anche l’undici allenato da mister Massimiliano D’Este, che a febbraio dovrà vendicare il due a zero subito all’andata, e la Pro Molare, che ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale proprio al Maccagno di Capriata d’Orba. Queste due formazioni non si incontreranno più da qui a maggio e, nel complesso, i quattro punti conquistati negli scontri diretti premiano il Mornese per quanto visto in campo. All’andata i viola sono stati graziati da Luca Albertelli, che ha fallito il calcio di rigore del possibile 1 a 1. Dieci giorni fa, invece, i padroni di casa avrebbero meritato ai punti di cogliere il bottino pieno, ma la zampata di Scarsi ha ridato ossigeno ai giallorossi, autori di una partenza con il freno a mano tirato. Solo qualche pareggio racimolato perlopiù in trasferta ha caratterizzato la prima fase di stagione della Pro Molare, che si è riscattata proprio con le grandi. Prima il pareggio con il Sexadium, poi la vittoria con Capriatese e Deportivo Acqui. Infine la nuova flessione che relega Giannichedda e compagni appena sopra la zona salvezza, a quota 14 punti. Tre in meno rispetto al Mornese, che anche quest’anno mantiene vivo il desiderio di accedere ai play-off, nonostante la lotta serrata fra le formazioni di metà classifica. Un sogno che non è precluso neanche ai ragazzi di mister Albertelli, anche se a queste due squadre è un po’ mancata la continuità, per infortuni, squalifiche e lacune di vario tipo.