Con Luzzani scoperta del legame tra pittura e Grande Guerra

 OVADA – Appuntamento  alle ore 16 di domenica 23 dicembre nella sala “Punto d’Incontro” Coop  per la mostra  dal titolo “La Grande Guerra nell’ impressionismo di Italico Brass” a cura dell’Accademia Urbense. L’evento, che si svolge nell’ambito dei programmi artistici 2018, sarà presentato da Ermanno Luzzani (a destra nella foto), maestro e studioso d’arte. A Italico Brass venne dato il permesso dal Comando Supremo e dalla Regia Marina di seguire i soldati al fronte, in particolare nella zona compresa tra Sdraussina, il monte San Michele e San Martino del Carso, per la realizzazione di studi e bozzetti colti dal vero. Presero vita quindi, fra il 1915 ed il 1916, opere a ritrarre truppe in azione, la vita di trincea, gli spostamenti lungo i passi alpini; alternate a scene di vita da campo, riprese di città militarizzate quali Venezia, Udine e Gorizia, cogliendo con acutezza le operazioni di messa in sicurezza del patrimonio artistico. Il suo fu uno stile che, differentemente da altri artisti suoi coetanei, negò l’enfasi funesta del dramma bellico, proponendo visioni ed atmosfere ove l’acutezza del talento illustrativo riuscì a trasmettere una visione pacata e velatamente umana del conflitto. La sua vena impressionista, tipica della pittura en plein air, sviluppò immagini di spontanea vivacità al punto da mostrarsi unica nel panorama artistico dedicato al ricordo della “Grande Guerra”. Uno spazio verrà dedicato anche alla sua vena di ritrattista di ambienti, atmosfere e lacerti di vita rubati al quotidiano della sua Venezia. L’ingresso all’evento è libero.