Logistica, appello al territorio: ”Serve una riflessione fra tutti i Comuni”

BELFORTE MONFERRATO – Porte aperte alla logistica, ma ad una condizione: che tutti gli attori della zona debbano prima sedersi ad un tavolo. “Il nostro Comune è solo un piccolo orticello. Credo che semmai si dovesse aprire una prospettiva di passare dalle parole ai fatti, bisognerebbe prima compiere una riflessione più ampia, con un contesto territoriale che possa comprendere tutto l’Ovadese”. Parole del sindaco di Belforte Monferrato, Franco Ravera, che non ha mai chiuso le porte alle prospettive di crescita dell’area, specialmente da quando è stato presentato il pacchetto di provvedimenti del cosiddetto “Pacchetto Genova”, con un emendamento scritto da Riccardo Molinari (Lega Nord) per incentivare la logistica con uno sviluppo dal capoluogo ligure al Basso Piemonte. “Da parte nostra le porte per le nuove attività produttive restano spalancate – ha aggiunto Ravera -. Portare lavoro sul territorio, specialmente in questi tempi ricchi di incertezza, rappresenta sicuramente un aspetto positivo. Ma, come detto, il nostro Comune rappresenta un piccolo orticello a trenta chilometri da Genova Voltri, con la comodità del casello autostradale sull’A26. Servirà comunque un ragionamento più ampio, che possa coinvolgere tutto l’Ovadese”. A partire proprio dal centro zona, che per il momento non si sbilancia sui possibili sviluppi. “Il nostro territorio – spiega Giacomo Pastorino, assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Ovada – per orografia e vocazione non è particolarmente indicato a insidiamenti logistici. Ma di certo è interessato ai possibili sviluppi legati ad un aumento dei commerci e al settore terziario”.