Concorso indetto e revocato. Asl e Aso: “problema procedurale”

 SOCIETA’ – E’ stato revocato il concorso indetto da Asl e Aso per l’assunzione di personale infermieristico a tempo indeterminato. Il bando prevedeva l’assegnazione di un posto, ma avrebbe consentito la determinazione di una graduatoria, alla quale attingere anche successivamente, poiché quella precedente risulta esaurita dal gennaio 2018.
Era stata fissata anche una data per la preselezione: il 7 dicembre. Ci sarà una nuova convocazione, dicono Aso e Asl, congiuntamente.
Ma secondo il sindacato degli infermieri Nursid, il rinvio rischia di di mettere in difficoltà il sistema. “Avendo esaurito la graduatoria a gennaio 2018 – afferma Salvatore Lo Presti di Nursind – anche un solo giorno di posticipo per una nuova graduatoria comporta rischi per la popolazione”, tant’è che per il segretario territoriale Nursind di Asti, Grabriele Montana: “Revocando la procedura concorsuale e dati i lunghi tempi per l’espletamento di una prova selettiva si rischia l’impossibilità di programmazione delle attività ordinarie e del periodo estivo”.
In contemporanea è stata inviata una lettera ai prefetti di Alessandria ed Asti (poiché il consorso riguardava anche l’Asl di Asti) e ai direttori generali di Aso e Asl. “Le Aziende sono riuscite a sostituire solo parzialmente il turnover, e per questo sono in debito per quanto riguarda le assunzioni di personale infermieristico. Nell’ospedale di Alessandria vi è un enorme tasso di ferie da smaltire, con dipendenti che hanno accumulato più di 50 giorni di riposo, cioè più di quelli che si acquisiscono nel corso di un anno (32 giorni)”, prosegue Lo Presti.
Una prima risposta arriva da Asl Alessandria ed Aso: “per un problema procedurale si è reso necessario ripubblicare il bando a tutela dei candidati. Il nuovo bando è già stato deliberato e sarà pubblicato sul Bollettino della regione la prossima settimana in quanto è interesse di tutti inserire nuovi infermieri per rinforzare e potenziare i servizi offerti”.