Accademia Urbense: un libro ricorda il giorno in cui Claudio Villa divenne re
Sarà presentata sabato pomeriggio, a partire dalle 16.00, presso il salone delle conferenze Padre Giancarlo di via Cairoli la pubblicazione dal titolo Ovada 18 novembre 1956 Il giorno che facemmo un Re
Sarà presentata sabato pomeriggio, a partire dalle 16.00, presso il salone delle conferenze ?Padre Giancarlo? di via Cairoli la pubblicazione dal titolo ?Ovada 18 novembre 1956 ? Il giorno che facemmo un Re?
OVADA – Sono passati 72 anni da quel 18 novembre 1956 in cui Claudio Villa fece tappa in città per un evento che, come ricordato alla vigilia dell’anniversario dei settant’anni dal compianto giornalista Bruno Mattana – organizzatore dell’iniziativa – fu “un imprevedibile grande contenitore di umana partecipazione, di entusiasmo scatenato”. Ora a ricordare quel momento sarà la pubblicazione dal titolo “Ovada 18 novembre 1956 – Il giorno che facemmo un Re”. Sarà presentata sabato pomeriggio, a partire dalle 16.00, presso il salone delle conferenze “Padre Giancarlo” di via Cairoli. Il volume, curato nei dettagli dall’Accademia Urbense, propone una piccola raccolta di fotografie scattate da Leo Pola, una cronaca per immagini della giornata.
“Sono state ritrovate in vecchie pellicole appartenenti a lui – spiegano dall’Accademia – Documentano la riunione dei fans club nazionali intitolati al cantante che in quell’occasione fu nominato “Re della canzone italiana”. Il testo è stato a suo tempo promosso dal compianto Alessandro Laguzzi”. Il titolo rappresenta una “licenzia dialettale” voluta dal curatore Mario Canepa per sottolineare lo stretto legame del libro con il mondo ovadese. Tra i collaboratori che hanno voluto spendere un commento Paolo Bavazzano, Ivo Gaggero, Giacomo Gastaldo, Ermanno Luzzani, Franco Pece e Pier Giorgio Fassino. “Il libro, in cui si possono intravvedere tanti aspetti e sfumature della vita locale di quegli anni, tratta anche di altri avvenimenti musicali dell’epoca”. Il pomeriggio di sabato sarà anche la prima uscita del nuovo presidente dell’ente che sarà nominato con lo scrutinio dei voti in programma nella giornata di domani.
