Boys protagonisti a ”Quelli che il calcio”: gol e gag al Comunale di Molare
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
13 Novembre 2018
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Boys protagonisti a ”Quelli che il calcio”: gol e gag al Comunale di Molare

In più occasioni Mia Ceran, Luca e Paolo si sono collegati con Molare, dove Mimmo Magistroni si è improvvisato allenatore degli “Esordienti 2007”, per mostrare al pubblico di Raidue i gol segnati in serie A

In più occasioni Mia Ceran, Luca e Paolo si sono collegati con Molare, dove Mimmo Magistroni si è improvvisato allenatore degli ?Esordienti 2007?, per mostrare al pubblico di Raidue i gol segnati in serie A

MOLARE – Il gol dell’atalantino Hateboer che ha dato il la al poker di reti segnate dai bergamaschi nel lunch match contro l’Inter. E poi le prime reti messe a segno dalla Roma, che ha travolto la Sampdoria all’Olimpico, e quelle di Chievo-Bologna, terminata in parità. Con la speranza di potersi cimentare, un giorno, sui campi di serie A, i ragazzi del Boys Calcio di Ovada hanno emulato – per una domenica –, nel corso dell’ultima puntata di “Quelli che il calcio” i grandi campioni che calcano settimanalmente i palcoscenici più prestigiosi d’Italia. In più occasioni lo studio centrale di Milano si è collegato con il “Comunale” di Molare, dove Mimmo Magistroni, il Digei Angelo di Radio Deejay, si è improvvisato allenatore degli “Esordienti 2007”, per replicare e mostrare al pubblico di Raidue i gol segnati durante le partite del pomeriggio nella massima serie. Una giornata all’insegna del divertimento per i giovani calciatori dei Boys, che hanno assistito – e fatto da spalla – anche alle gag proposte dai comici noti proprio per le apparizioni nel programma condotto da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu e Mia Ceran. Dal fantasma di Molare, sbucato fuori da un baule extralarge, che si è messo a ballare insieme ai ragazzi, alla parodia di una serie televisiva con protagonista Igor Citraus, fino alla prova in bicicletta terminata dentro ad una piscina gonfiabile. E tra gli applausi del pubblico presente sugli spalti e qualche risata c’è stata anche la soddisfazione tangibile degli ovadesi per aver ospitato una delle trasmissioni più seguite del palinsesto televisivo italiano.

 

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