Rifiuti: al via il ”porta a porta” anche nei comuni dell’Ovadese
Dopo l'avvio del progetto a Ovada e Acqui Terme, Econet ha confermato che, a partire da 5 novembre - e per i tre successi lunedì di novembre -, anche i Comuni meno popolosi dovranno fare i conti con questa rivoluzione ambientale.
Dopo l'avvio del progetto a Ovada e Acqui Terme, Econet ha confermato che, a partire da 5 novembre - e per i tre successi lunedì di novembre -, anche i Comuni meno popolosi dovranno fare i conti con questa rivoluzione ambientale.
Castelletto d’Orba, Montaldeo, Rivalta Bormida, San Cristoforo, Silvano d’Orba e Strevi (19 novembre), Carpeneto, Cassine, Cremolino, Montaldo Bormida e Roccagimalda (26 novembre) chiudono, invece, il calendario. A partire da queste date i rifiuti dovranno essere esposti secondo le nuove modalità “porta a porta”. La raccolta stradale rimane attiva solo per la frazione del vetro, da conferire sfuso nelle apposite campane. Tutti gli altri rifiuti dovranno essere esposti esclusivamente gli appositi contenitori destinati alle diverse tipologie di rifiuto, nei giorni ed orari indicati negli appositi calendari (scaricabili anche dal sito www.econetsrl.eu).