Risale la Capriatese, pareggio-beffa per la Pro Molare. Mornese ko
Dopo la (ri)partenza lenta della scorsa settimana, con il pareggio a reti bianche ottenuto a Cassine, i gialloverdi sono riusciti ad ottenere il bottino pieno nel confronto d'alta classifica con i tortonesi. Rimontata la Pro, Mornese bello ma rimandato
Dopo la (ri)partenza lenta della scorsa settimana, con il pareggio a reti bianche ottenuto a Cassine, i gialloverdi sono riusciti ad ottenere il bottino pieno nel confronto d'alta classifica con i tortonesi. Rimontata la Pro, Mornese bello ma rimandato
La girandola di gol tra Pro Molare e Garbagna porta “solo” un punto alle due squadre. Sembra davvero una stagione stregata per i giallorossi, rimontati di due reti proprio nel finale e condannati, con il terzo pareggio stagionale, all’ultimo posto della classifica, in coabitazione con la Polisportiva Casalcermelli. Padroni di casa avanti al 10′ minuto con Giannichedda, che risolve brillantemente un’azione convulsa nell’area dei tortonesi. Il numero dieci della Pro ha recuperato un pallone ribattuto da un difensore e l’ha calciato di prima intenzione alle spalle del portiere. Al quarto d’ora gli ospiti hanno riequilibrato la sfida con Mongiardini, autore di una bella girata su un cross dalla fascia sinistra. Nella ripresa Piana salva i padroni di casa un un contropiede pericoloso dei tortonesi, poi sono i molaresi a scatenarsi. Prima Giannichedda approfitta di un’incomprensione fra il portiere e i difensori del Garbagna e serve un assist perfetto per Luca Albertelli, che segna freddando il centrale appostato sulla linea di porta. Poi Scatillazzo, appena entrato, finalizza un contropiede 3 contro 1 e porta a due le lunghezze di vantaggio sugli avversari. Ma nel finale, fra il 43′ ed il 46′ minuto, il Garbagna si riscatta e trova le reti decisive per il pareggio. Mogos affonda per vie centrali, senza trovare opposizione e, grazie anche ad un rimpallo, si trova solo a tu per tu con Piana, battuto facilmente. Palla al centro per i locali, ma sulla successiva ripartenza Lenzi si fa trequarti campo palla al piede e, dal vertice dell’area – defilato sulla fascia sinistra -, indovina una parabola arquata che scende appena sotto la traversa alla sinistra di Piana.
Sconfitta, infine, per il Mornese di mister Massimiliano D’Este, battuto dalla capolista Sexadium. Fofana e Del’Aira hanno regolato i viola, rimasti nella pancia del gruppo con la metà dei punti (7) rispetto alle attuali pretendenti ai play-off. “Marchiamo uno zero – spiegano dallo staff mornesino – che ci lascia l’amaro in bocca al Mornese, data la buonissima prestazione fatta”.