Libera: torna il campus di giornalismo per giovani studenti
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
19 Ottobre 2018
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Libera: torna il campus di giornalismo per giovani studenti

Verrà riproposto nel weekend il Campus Giornalistico organizzato dal presidio ovadese dell’associazione Libera e dedicato alla memoria del fondatore di RaiNews, grande giornalista d’inchiesta, Roberto Morrione

Verrà riproposto nel weekend il Campus Giornalistico organizzato dal presidio ovadese dell?associazione Libera e dedicato alla memoria del fondatore di RaiNews, grande giornalista d?inchiesta, Roberto Morrione

OVADA – Arriveranno da istituti scolastici di diverse zone, con esperienze in associazioni attive in più campi, i giovani che tra il 20 e il 21 ottobre daranno vita alla settima edizione del Campus Giornalistico organizzato dal presidio ovadese dell’associazione Libera e dedicato alla memoria del fondatore di RaiNews, grande giornalista d’inchiesta, Roberto Morrione. Per due giorni i giovani iscritti all’iniziativa, ideata in collaborazione con il Comune di Ovada, l’associazione Me.Dea contro la violenza sulle donne Onlus e Par. Civ. Al di Alessandria, si interrogheranno sul tema “Donne e minori da vittime di violenza a protagonisti del riscatto”. Ospiteranno il Campus all’interno dei propri locali L’Istituto Santa Caterina Madri Pie e Casa di Carità Arti e Mestieri di Ovada.

Interverranno tra gli altri: l’Associazione ME.DEA contro la violenza alle donne Onlus, l’avvocato Enza Rando che fa parte dell’Ufficio legale LIBERA-ufficio di presidenza Libera, la dottoressa Franca Imbergamo, Sostituto Procuratore Antimafia, la dottoressa Alessandra Cerreti Sostituto procuratore Antimafia e Michela Mancini, giornalista e scrittrice. L’organizzazione e la conduzione delle sessioni di lavoro saranno a cura di Paola Sultana referente provinciale di Libera Alessandria, Anna Bisio referente del presidio di Libera Ovada ed a Chiara Garrone membro del Presidio di Ovada. Già in passato studenti delle scuole secondarie superiori si sono confrontati con tematiche difficili come la presenza della criminalità organizzata nelle nostre zone, l’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti. Le iscrizioni si chiudono oggi, il numero massimo di iscritti è fissato a 50. 

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