Truffa dello specchietto, i carabinieri denunciano marito e moglie
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Elio Defrani - e.defrani@ilnovese.info  
6 Ottobre 2018
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Truffa dello specchietto, i carabinieri denunciano marito e moglie

Avevano già portato a segno diverse truffe, ma questa volta hanno incontrato un "osso" più duro del previsto, un 76enne di Silvano d'Orba che li ha denunciati ai carabinieri: marito e moglie sono finiti nei guai per una tentata truffa dello specchietto

Avevano già portato a segno diverse truffe, ma questa volta hanno incontrato un "osso" più duro del previsto, un 76enne di Silvano d'Orba che li ha denunciati ai carabinieri: marito e moglie sono finiti nei guai per una tentata truffa dello specchietto

SILVANO D’ORBA – Avevano già portato a segno diverse truffe, ma questa volta hanno incontrato un “osso” più duro del previsto, un 76enne di Silvano d’Orba che li ha denunciati ai carabinieri: loro sono marito e moglie, 50 anni lui e 46 lei, milanesi di Cinisello Balsamo, che sono finiti nei guai per una tentata “truffa dello specchietto”.

Le modalità sono note: i truffatori simulano un urto tra la loro auto e quella della vittima, costringendo quest’ultima a fermarsi. A quel punto cercano di convincere il malcapitato di aver essere responsabile del danneggiamento del veicolo, spesso lamentando la rottura di uno specchietto retrovisore. Quindi, propongono alla vittima della truffa di risolvere la questione senza passare tramite l’assicurazione e chiedono un pagamento immediato in contanti.

Il 76enne di Silvano però non ci è cascato. I due malfattori hanno tentato in tutti i modi di farsi dare del denaro dalla vittima cercando di convincerla che fosse stata responsabile del danneggiamento dello specchietto della loro auto, una Fiat Croma. Lui si è rifiutato di consegnare il denaro ed è corso dai carabinieri. Le indagini condotte dai militari anche attraverso la visione degli impianti di videosorveglianza presenti in zona hanno permesso non solo di accertare che in realtà non c’era stato alcun incidente, ma soprattutto di identificare la coppia di truffatori, risultata già protagonista in passato di analoghi reati nei confronti di altri automobilisti. Sono stati quindi denunciati per il reato di tentata truffa in concorso.

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