Global Warming: gli effetti su scala locale
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Davide Notti - redazione@alessandrianews.it  
28 Settembre 2018
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Global Warming: gli effetti su scala locale

Trent'anni di dati climatici ad Alessandria. Dal 1988 le temperature medie annue si sono alzate di quasi 1,5 gradi, sembra poco ma questo si traduce ad esempio in una maggiore frequenza di ondate di calore estive pericolose per la salute

Trent'anni di dati climatici ad Alessandria. Dal 1988 le temperature medie annue si sono alzate di quasi 1,5 gradi, sembra poco ma questo si traduce ad esempio in una maggiore frequenza di ondate di calore estive pericolose per la salute

OPINIONI – La stazione meteo di Arpa Piemonte a Lobbi dispone di 30 anni di misure questo permette di aggiornare il trend di temperature con una serie più consistente rispetto all’analisi di qualche anno fa. Inoltre è disponibile un confronto con la stazione meteorologica del Dipartimento Disit, Università del Piemonte Orientale ‘Amedeo Avogadro’ nel quartiere Orti a partire dal 2009.

Nella figura 1 possiamo osservare il trend di costante aumento delle temperature evidente soprattutto con una media quinquennale dei dati, e confermato anche dalla stazione degli Orti.  La temperatura media annua a Lobbi è passata da +12°C del periodo 1998-1993 a + 13.5°C del periodo 2013-2018.
Questo trend ha effetto sulle temperature estreme calde:. I giorni annui con temperatura massima oltre i 35° C sono passati da 6 a oltre 12. I giorni annui con temperatura minima oltre i 20° C sono passati da meno di 1 a 6 in rapida ascesa negli ultimi 10 anni. In città le notti tropicali sono passate da 20 a circa 27 in soli 9 anni.  Questo significa disagio fisico e maggiori rischi per la salute soprattutto per le persone anziane.
Le giornate con media sotto lo 0° (giorni di ghiaccio) sono calate da 30 a 5. Si nota anche l’effetto isola di calore urbano con valori medi di temperatura di circa 1.5 °C maggiori in città rispetto a Lobbi.

Le precipitazioni pur presentando oscillazioni, sia annuali che pluriennali appaiono stabili sull’intervallo trentennale. Si nota come le stazioni Arpa e Università hanno lo stesso trend ma valori assoluti diversi. Su base annua si passati in poco tempo da un periodo piovoso estremo (2013 – 2014) fino 1100 mm/annui ad uno molto secco, il 2017 con poco più di 300 mm di pioggia. In linea con le previsioni sul global warming l’aumento delle temperature comporterà anche a scala locale effetti importanti nei prossimi decenni e occorrerà tenerne conto anche nelle scelte amministrative a livello locale.

Fig. 1: Temperatura media annua, e mediata su cinque anni nelle stazioni di Lobbi (Arpa Piemonte) 1988-2018 e Orti-Università 2009-2018.


Fig. 2: Giorni anno con Temperatura Massima >35°C; media quinquennale. Stazione Arpa Lobbi


Fig. 3: Giorni anno con Temperatura Minima >20°C; media quinquennale. Stazione Arpa Lobbi

Fig. 4: Giorni anno con Temperatura Medie

Fig. 5: Piogge annue e mediate su un intervallo di cinque anni per la stazione Arpa Lobbi (1988-2018) e Orti DIST (2009-2018)

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