Entrate: il Comune propone all’Agenzia un nuovo locale per lo sportello
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
28 Settembre 2018
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Entrate: il Comune propone all’Agenzia un nuovo locale per lo sportello

Una situazione di disagio crescente - con la scura di un possibile taglio del servizio a fine anno - ha convinto l'amministrazione comunale di Ovada ad offrire un nuovo spazio già utilizzato fino a qualche anno fa dall'ente.

Una situazione di disagio crescente - con la scura di un possibile taglio del servizio a fine anno - ha convinto l'amministrazione comunale di Ovada ad offrire un nuovo spazio già utilizzato fino a qualche anno fa dall'ente.

OVADA – Torna a farsi sentire il Comune di Ovada sulla vicenda dell’Agenzia delle Entrate, tornata al centro dell’attenzione proprio nelle ultime settimane. Lunedì scorso, 24 settembre, il sindaco Paolo Lantero ha inviato una mail alla Direzione Regionale del Piemonte, guidata dal Dottor Giovanni Achille Sanzo – e per conoscenza all’ufficio provinciale e territoriale – per proporre una soluzione alle code dei giorni scorsi. Una situazione di disagio crescente per un servizio ritenuto fondamentale non solo per il territorio, ma anche per i cittadini del Monferrato Ovadese e della Valle Stura.

“Per questo – dice il primo cittadino – l’amministrazione comunale che rappresento, mette a vostra disposizione in comodato d’uso gratuito uno spazio di circa seicento metri quadrati già da voi utilizzato in tempi passati”. Si tratta del locale posto al primo piano della palazzina che ospita anche l’Istituto scolastico Barletti in via Galliera, attualmente rimasto sfitto. Già lo scorso luglio il sindaco Lantero scrisse a Torino, ma dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate non è mai arrivata una risposta. Ora, con il peggioramento della situazione (“In seguito al crollo del ponte Morandi a Genova abbiamo registrato un incremento degli utenti della Valle Stura” spiega il sindaco di Ovada) – a fronte dello spazio limitato dello sportello concesso dal Comune al primo piano di Palazzo Delfino – e con la scure di un possibile taglio del servizio a fine dicembre (la convenzione si rinnova ad ogni semestre), l’amministrazione comunale ha deciso di muoversi con largo anticipo, per evitare brutte sorprese.

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