Il festival delle migliori birre del mondo approda a Ovada
Saranno otto gli stand personalizzati presenti nel cuore della città, che apriranno i loro rubinetti per spillare sia birre italiane, che internazionali provenienti dal Nord Europa e alcune anche dallAmerica
Saranno otto gli stand personalizzati presenti nel cuore della città, che apriranno i loro rubinetti per spillare sia birre italiane, che internazionali provenienti dal Nord Europa e alcune anche dall?America
OVADA – Dall’irlandese Guinness Stout all’americana Fischer Blonde, fino alla tedesca Franziskaner Weiss e alla Regent (Repubblica Ceca), senza dimenticare le eccellenze nazionali dei migliori birrifici artigianali locali. Queste sono solo alcune delle proposte del progetto “European Beer Market” che, nei mesi scorsi, ha toccato diversi centri importanti della Penisola, da Rosignano Solvay e Sabaudia, Rimini, Civitavecchia, Napoli, Pavia, Vittorio Veneto, Cinisello Balsamo e Marina di Ravenna. In questo fine settimana, da oggi (venerdì 21 settembre) a domenica sera, il mercato itinerante farà tappa a Ovada, in piazza Martiri della Benedicta, per una tre giorni dedicati alle migliori birre del mondo.
Saranno otto gli stand personalizzati presenti nel cuore della città, che apriranno i loro rubinetti per spillare sia birre italiane, che internazionali provenienti dal Nord Europa e alcune anche dall’America. Non a caso, la denominazione completa dell’evento – “International World Beer e Street food festival” – anticipa le finalità dell’iniziativa, promossa dalla Confeventi in collaborazione con Mas (Musica, arti e spettacolo) con il patrocinio del Comune di Ovada. Si tratta del primo e unico circuito nazionale di street beer dedicato alle birre europee più note al mondo nata dalla passione e dalla cultura birraia acquisita negli anni dagli organizzatori, che si prefiggono l’obiettivo di trasmettere una comunicazione completa, a 360 gradi, sulle bionde, rosse, chiare e scure provenienti da ogni parte del globo. Un’offerta decisamente variegata, che va dalla friggitoria ligure agli arrosticini, per poi sconfinare agli hamburger americani ed i dolci del Belgio. Oltre alla degustazione di birre, prodotti tipici e cibo da strada, la volontà degli organizzatori si basa su una comunicazione visiva fatta non solo nella pratica ma anche su cavalletti fotografici. L’ingresso è gratuito.