Buon cibo, musica e tradizione: weekend del gusto nell’Ovadese

OVADA – Potremmo tranquillamente definirlo il “fine settimana del gusto”, visto che le sagre di Belforte Monferrato e Rocca Grimalda fanno sempre il pieno di coperti. A queste si aggiungono, poi, quella del polentone di Molare e la Sara della Lasagna del Borgo di Ovada, per una proposta enogastronomica a tutto tondo.

BELFORTE MONFERRATO – Si comincia, in ordine di tempo, dalla “Sagra delle Trofie al pesto” di Belforte – giunta alla XXIII edizione –, in programma da mercoledì 22 a sabato 25 agosto presso il campo sportivo del paese. Quattro serate dedicate al buon gusto e alla musica, con i sapori del Basso Piemonte e della Liguria (sarà possibile gustare le rinomate trofie di Sori, condite con il pesto realizzato con il basilico di Prà) a farla da padrone. Il menù è realizzato dalle cuoche della Pro Loco di Belforte Monferrato, mentre è prevista un’area spettacoli con musica dal vivo, concerti e lo spazio dedicato alle bancarelle e alla lotteria.

ROCCA GRIMALDA – Quattro serate anche per la “Sagra della Peirbuieira” di Rocca Grimalda, che quest’anno festeggia i 40 anni. Il parco pubblico del Belvedere “Marconi” ospiterà, da giovedì 23 a domenica 26 agosto, gli stand gastronomici ed il palco per gli eventi musicali. Da quasi mezzo secolo la Polisportiva Rocca Grimalda organizza questo evento, particolarmente apprezzato anche da chi viene da fuori zona per assaggiare l’ormai celebre piatto tipico del territorio a base di lasagne, fagioli, aglio e… del tocco magico delle cuoche del paese, che riescono sempre a rendere inimitabile il sapore ed il gusto della ricetta. Le serate saranno accompagnate da concerti ed esibizioni musicali dal vivo.

MOLARE – Rappresenta una delle tradizioni più consolidate e suggestive dell’estate dell’Ovadese. A Molare è il week end del “Polentone”, la sagra organizzata dalla Pro Loco del paese che terrà banco da venerdì 24 a domenica 26 agosto. Ed è proprio nell’ultima delle tre giornate che si svolgerà – attorno alle 18.00 – lo “scodellamento”, il culmine della manifestazione con i volontari del paese che preparano la polenta nel grande pentolone sistemato al centro della piazza davanti al palazzo comunale. Per tre serate apertura degli stands gastronomici e intrattenimento musicale. L’immancabile Sagra del Polentone è da decenni la più importante festa del paese. Si celebra ufficialmente dalla prima metà del 1900. Le sue radici si fondono nella tradizione popolare che narra di un piatto di polenta calda offerta da una famiglia nobile Molarese ai pellegrini infreddoliti e affamati, bloccati in paese da un’eccezionale nevicata il giorno delle Ceneri. Sarà l’occasione per visitare anche “Molare e dintorni, 1864-1991”, la mostra fotografica che sarà allestita, a cura del Gruppo di Ricerca Iconografica, nella sala consiliare del municipio in Piazza Marconi il 18 e 19 e dal 24 al 26 agosto. Le fotografie saranno esposte in copia (le originali sono state tutte restituite ai legittimi proprietari) e rappresentano alcuni temi inerenti al paese e ai molaresi: edifici di interesse storico, eventi internazionali, nazionali e locali, cerimonie religiose, civili e folcloristiche, il lavoro, gli abitanti. Un ampio spazio è dedicato ai musicisti. 
 

BORGO DI OVADA – Dallo sport alle specialità enogastronomiche, passando dalla cura del verde e da alcune iniziative che da anni animano la città. Dopo il notevole contributo operativo fornito in occasione del Giro Rosa, con il posizionamento di biciclette colorate di rosa e di striscioni, oltre al colore alla botte situata alla partenza della gara e alla ristorazione per gli addetti all’evento, l’Associazione “Amici del Borgo” si prepara ad una nuova iniziativa. Visto il successo ottenuto durante la rassegna “Paesi & Sapori” di Ovada, il sodalizio ovadese ha deciso di riproporre il proprio “piatto tipico” attraverso la “Sagra delle Lasagne al Forno” in programma venerdì 24 e sabato 25 agosto. Sede dell’evento sarà il cortile dell’ex fabbrica Torrielli Marmi situata in piazza Nervi. Le lasagne verranno servite nella duplice versione al ragù o al pesto. Naturalmente il menù comprende anche altre portate quali l’arrosto, la salsiccia, le braciole contornate dalle patatine fritte. Per i vegetariani, ma non solo, sarà possibile mangiare la frittata con le verdure di stagione. Per concludere dolce casalingo. Il vino sarà fornito dall’azienda del Borgo di Cascina “San Martino”. Ad accogliere i partecipanti alla Sagra sarà la bella aiuola, curata nelle scorse settimane dall’Associazione, con al suo interno la grande bicicletta stilizzata che tanta curiosità ha ricevuto dai passanti, molti dei quali non hanno esitato a fotografarla e a condividere successivamente gli scatti (anche) sui social network.