Escursione in notturna per scoprire l’habitat dei pipistrelli
Un'escursione con il bat detector per riconoscere e approfondire abitudini e comportamenti dei chirotteri e capire perché questi animali possono essere adottati come esempio emblematico del possibile disequilibrio ambientale: l'iniziativa è organizzata dall'ente di gestione delle Aree protette dell'Appennino piemontese
Un'escursione con il bat detector per riconoscere e approfondire abitudini e comportamenti dei chirotteri e capire perché questi animali possono essere adottati come esempio emblematico del possibile disequilibrio ambientale: l'iniziativa è organizzata dall'ente di gestione delle Aree protette dell'Appennino piemontese
Il relatore è anche autore della pubblicazione del parco dal titolo “I chirotteri”, che riassume e illustra i risultati di molti anni di studi nel Sito di Importanza Comunitaria del parco delle Capanne di Marcarolo.
E’ infatti grazie a queste attività scientifiche di ricerca che il parco, nell’ambito delle proprie attività istituzionali, elabora le linee guida per la gestione delle specie e degli habitat e attua le azioni concrete di conservazione necessarie.
I comportamenti umani infatti possono in alcuni casi influire negativamente sulla sopravvivenza e la conservazione della flora, della fauna e degli habitat; i pipistrelli possono essere adottati come esempio emblematico del possibile disequilibrio ambientale: i lavori di restauro o la ristrutturazione di edifici, la gestione forestale finalizzata solo allo sfruttamento economico del legname, l’utilizzo di illuminazione decorativa sono esempi di attività antropiche che possono interagire negativamente con la conservazione dei pipistrelli riducendo i siti idonei alla loro riproduzione o alla ricerca del cibo oppure ancora allo svernamento. Di qui l’importanza di condurre un’adeguata informazione e sensibilizzazione pubblica sul
tema.
Alle ore 21.00 nella chiesa San Leone di Casaleggio Boiro (borgo antico) ci sarà la breve relazione sui pipistrelli (riconoscimento, ecologia, etologia, tutela e conservazione) e alle 22.00 inizierà l’escursione con il bat-detector per osservazione e riconoscimento specie.
Costo di 5 euro a persona. Info: guardiaparco Giacomo Gola (335 6961784; giacomo.gola@areeprotetteappenninopiemontese.it).