Liste d’attesa, la Regione al lavoro sui piani delle Asl
Saitta: In autunno i piani saranno attivi, siamo pronti ad aggredire in modo efficace il problema. Entrerà anche in funzione il nuovo Cup unico regionale per le prenotazioni. In provincia potenziamenti per le visite in dermatologia, oculistica, gastroenterologia e per gli esami di ecocolordoppler, ecografia addome, mammografia e spirometria
Saitta: ?In autunno i piani saranno attivi, siamo pronti ad aggredire in modo efficace il problema?. Entrerà anche in funzione il nuovo Cup unico regionale per le prenotazioni. In provincia potenziamenti per le visite in dermatologia, oculistica, gastroenterologia e per gli esami di ecocolordoppler, ecografia addome, mammografia e spirometria
I piani prevedono l’estensione degli orari di apertura di strutture e ambulatori. l’aumento del personale dove necessario e la contrattualizzazione di prestazioni aggiuntive con il privato accreditato.
Grazie all’applicazione dei piani, già entro la fine dell’anno 2018 la sanità piemontese sarà in grado di erogare circa 100 mila prestazioni in più, a cui ne se aggiungeranno altre 250 mila nel corso del 2019, per un totale di 350 mila prestazioni supplementari fra esami e visite specialistiche in poco meno di un anno e mezzo. Quasi il 50% di questo potenziamento riguarderà le Asl di Torino e del territorio metropolitano, la restante quota riguarderà tutte le altre province piemontesi.
“I piani delle aziende sanitarie saranno attivi dall’autunno – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta – e saranno monitorati costantemente, con cadenza mensile, per avere un riscontro immediato dei risultati. Nello stesso tempo entrerà in funzione il nuovo Cup unico regionale per le prenotazioni. A partire dai prossimi mesi, in sostanza, saremo in grado di aggredire efficacemente il problema delle liste d’attesa per esami e visite specialistiche”.
Il lavoro delle aziende sanitarie è stato portato avanti secondo la logica delle aree omogenee e concordato fra Asl e aziende ospedaliere dello stesso territorio. Per la Asl Al, insieme all’azienda ospedaliera di Alessandria, sono previsti potenziamenti per le visite in dermatologia, oculistica, gastroenterologia e per gli esami di ecocolordoppler, ecografia addome, mammografia e spirometria.