Pupi Mazzucco: Silvano saluta il mago dei burattini
Giuseppe Mazzucco, noto come "Pupi" è morto lunedì scorso allospedale di Novi Ligure, dovera ricoverato da un po. Aveva 90 anni e lascia la sorella Giovanna e la compagna Mary. E' stato tra i fondatori del premio "Ai bravi burattinai d'Italia".
Giuseppe Mazzucco, noto come "Pupi" è morto lunedì scorso all?ospedale di Novi Ligure, dov?era ricoverato da un po?. Aveva 90 anni e lascia la sorella Giovanna e la compagna Mary. E' stato tra i fondatori del premio "Ai bravi burattinai d'Italia".
SILVANO D’ORBA – Silvano piange “Pupi”, alias Giuseppe Mazzucco, il mago dei burattini. Ieri mattina il paese che l’ha ospitato dagli anni ’60 fino a pochi giorni fa si è fermato per un ultimo saluto. Nato e cresciuto a Genova da una famiglia di origini silvanesi, s’era avvicinato al mondo dello spettacolo studiando scrittura e regia teatrale. Mazzucco è morto lunedì scorso all’ospedale di Novi Ligure, dov’era ricoverato da un po’. Aveva 90 anni e lascia la sorella Giovanna e la compagna Mary. Negli anni ’90, insieme a Tinì Mantegazza e Giuseppe Baldo, s’inventò il premio «Ai Bravi burattinai d’Italia» che ha fatto di Silvano la capitale di questa forma di teatro di strada. Nel corso della carriera ha collaborato con Raffaele Cile che lo aveva portato a scrivere vari spettacoli, tra cui «Pop a ritmo di beat», interpretato con successo da Macario. Quest’ultimo in più di un’occasione gli fece visita in paese. Il suo «22 modi per avere un figlio» fu portato in scena a Venezia dalla compagnia La Serenissima.Tornato a Silvano fu tra i fondatori, negli anni ’70 del circolo culturale dedicato a Cesare Pavere. Negli anni ’80 nacque il sodalizio con Bernarco Beisso, volto di punta della Banda Brisca, e nacque la compagnia «Stella polare».