Ex Sapsa: due acquirenti per lotti distinti

 SILVANO D’ORBA – Due offerte, una per il lotto dei magazzini, l’altra per quello che comprendeva i capannoni della produzione. Fumata nera per il terzo, inerente alle scaffalature. E’ l’esito della gara, l’apertura delle buste è stata effettuata ieri, per la Sapsa Bedding, il sito produttivo di località Caraffa. Il colpo di scena riguarda gli acquirenti, due distinti. In futuro quindi gli immobili potrebbero ospitare diverse attività. Non ci sono i nomi dei due soggetti. A quanto è circolato nella giornata di ieri i magazzini sarebbero stati acquistati da un’impresa del settore delle materie plastiche che ha già una base operativa nella nostra provincia. La parte produttiva è invece stata rilevata da un gruppo industriale che ha legami forti con Ibb, il ramo commerciale di Sapsa che ha operato nell’ultimo anno. Non è quindi escluso che in qualche modo la produzione dei materassi possa andare avanti. C’è invece incertezza sui tempi. L’offerta per i magazzini sarebbe stata più alta rispetto alla base d’asta: in una decina di giorni le cose dovrebbero chiarirsi.  Almeno 40 saranno necessari per il lotto produttivo, con un’offerta molto più bassa. Nella giornata di ieri ha espresso una moderata soddisfazione il sindaco di Silvano d’Orba, Ivana Maggiolino. Molto prudenti i sindacati, soprattutto sugli spiragli occupazionali derivanti dalla svolta di ieri.