Ex Sapsa: oggi l’asta sul sito produttivo

Una prima verifica del reale interesse da parte di potenziali acquirenti come circolato nell'ultimo periodo. Dalla destinazione d'uso l'eventuale possibilità di recuperare qualche posto di lavoro

SILVANO D’ORBA – E’ una giornata decisiva per il destino immediato dei dieci lavoratori ex Sapsa Bedding, riassorbiti da Ibb che rischiano di rimanere senza lavoro. Vanno all’asta questa mattina i beni immobili della fabbrica del lattice di località Caraffa che è arrivata lo scorso anno alla fine della sua gloriosa parabola produttiva. Tre lotti diversi e prospettive incerte, tanto che sull’esito di oggi nessuno vuole sbilanciarsi. Decisiva sarà probabilmente anche la valutazione economica, con tutte le considerazioni che ne conseguono. La speranza è che il sito, in qualsiasi forma o veste, possa tornare attivo, riuscendo magari a creare qualche nuovo posto di lavoro. Proseguono intanto le attività, dopo il vertice della settimana scorsa per il riassorbimento dei vecchi addetti nell’ambito della Sapsa: senza questa pratica, perdendo il lavoro, il rischio è quello di non poter usufruire del tfr come i loro ex colleghi.