Everton: stabilimento ampliato per una produzione maggiore

TAGLIOLO –  Nel 2017 sono state vendute un miliardo di tazze di tè e tisane un miliardo di tazze di tè e tisane. Sono i numeri della Everton che ieri ha presentato il rinnovato stabilimento di Tagliolo, in località Caraffa. . Il magazzino ricopre oggi un’area di 3.050 mq: l’ampliamento del 30% di superficie ha corrisposto a un aumento dell’87% di posti pallet per lo stoccaggio di materie prime e di prodotto finito. “Una scelta, quella relativa all’ampliamento, fortemente voluta dalla famiglia Dodero/Donelli – ha spiegato il Direttore Generale Federico Figini (a destra nella foto con Filippo Dodero e Giorgio Marenco) –  frutto della forza imprenditoriale del gruppo e della vocazione a intuire e soddisfare i bisogni dei consumatori, traducendoli in leve di mercato. In 5 anni il tasso di crescita media è stato del 15%. Risultati che ci rendono fieri di un percorso in continua evoluzione, che da ormai tre generazioni prosegue con grande dedizione e competenza per diffondere nel mondo la cultura del tè”. Al taglio del nastro ha partecipato il sindaco di Tagliolo, Giorgio Marenco, a testimonianza dell’importanza che lo stabilimento ha per il territorio. Il Gruppo è oggi dislocato in tre Paesi: oltre all’Italia, dove si concentrano la produzione e il confezionamento di preparati solubili e zuccheri, è presente in India con Everton Tea India pvt ltd – con le coltivazioni dirette e i 6.000 mq stabilimento produttivo dedicato alla produzione e al confezionamento di tè – e in Croazia con Herbarium d.o.o., dove si concentra la produzione e confezionamento di erbe, tisane e infusi con circa 500 mq tra uffici e infrastrutture, 1.000 mq di produzione e 2.000 mq di magazzino. I dipendenti totali sono 200, per la maggior parte donne, per un’età media di 34 anni in Italia, di 25 in India e di 35 in Croazia.