Sapsa, ultimo capitolo: all’asta il sito produttivo
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Redazione - redazione@ovadese.it  
25 Luglio 2018
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Sapsa, ultimo capitolo: all’asta il sito produttivo

Lunedì è prevista la vendita dello stabilimento in località Caraffa. Intanto sono in ansia i dieci lavoratori passati a Ibb che rischiano di veder sfumare il tfr dalla procedura di fallimento dell'azienda principale

Lunedì è prevista la vendita dello stabilimento in località Caraffa. Intanto sono in ansia i dieci lavoratori passati a Ibb che rischiano di veder sfumare il tfr dalla procedura di fallimento dell'azienda principale

SILVANO D’ORBA – Mai come oggi è in bilico il futuro della decina di lavoratori fino a un anno e mezzo fa in carico alla Sapsa Bedding, l’azienda del lattice di Silvano d’Orba, un tempo uno dei siti produttivi più significativi dell’Ovadese. L’anno scorso per accordi tra l’impresa e le parti sindacali furono “trasferiti” a Ibb, affittuario del ramo d’azienda Sapsa per la commercializzazione di quanto ancora prodotto. Oggi questi lavoratori rischiano di rimanere fuori dalla procedura di fallimento, non beneficiare quindi del tfr come i loro colleghi. Si è parlato anche di questo ieri in un’assemblea indetta tra sindacati, l’amministratore dell’azienda, Roberto Rossi e il curatore fallimentare Pierluigi Caniggia di Tortona. Da parte dell’azienda, che secondo le voci non navigherebbe in buone acque, c’è la disponibilità a procedee. Prudenti i sindacati che guardano anche a un altro aspetto fondamentale della vicenda. Lunedì è prevista l’asta in cui saranno venduti, in tre lotti, i beni immobili situati in località Caraffa: parte produttiva, magazzini e scaffali. “E’ presto per fare previsioni”, spiegano i sindacalisti Marco Sali, Filctem Cgil, e Roberto Marengo, Femca Cisl. Un eventuale compratore, sempre che ci sia, potrebbe utilizzare gli spazi per avviare una nuova produzione, o anche solo per farne dei magazzini. La speranza è che in qualche modo si possa ricreare qualche posto di lavoro.
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