Il nuovo prefetto Apruzzese: “Alessandria, provincia operosa ed attiva”
Si è insediato oggi negli uffici di palazzo Ghilini il nuovo prefetto Antonio Apruzzese. Il mio ufficio sarà aperto all'ascolto delle problematiche della provincia e dei cittadini
Si è insediato oggi negli uffici di palazzo Ghilini il nuovo prefetto Antonio Apruzzese. ?Il mio ufficio sarà aperto all'ascolto delle problematiche della provincia e dei cittadini?
Si è insediato lunedì 23 luglio, negli uffici di palazzo Ghilini, il nuovo prefetto Antonio Apruzzese, che succede a Romilda Tafuri, trasferita a Cagliari.
Romano, laureato in giurisprudenza, Apruzzese arriva dagli uffici del ministero dell’Interno, per il quale ha svolto incarichi a capo di alcune commissioni operative.
Ad Alessandria, racconta, ha ricordi legati alla sua infanzia, avendoci abitato per alcuni periodi la nonna. “Mi hanno raccontato, di questa provincia, aspetti belli e positivi. So che ci sono delle criticità, legate soprattutto agli aspetti economici. Assicuro il mio impegno per assecondare i processi di mediazione e trovare soluzioni condivise”.
La sua agenda è già ricca di impegni: in primo luogo incontrare le istituzioni per capire quali sono le criticità che si troverà ad affrontare.
Annuncia un’azione in continuità con quella tracciata dal suo predecessore, di dialogo, in primo luogo con i sindaci “che sono i rappresentanti delle comunità del territorio” e ricerca di soluzioni possibili.
“Conosco il detto ‘piemontesi falsi e cortesi’ ma credo che sottenda, invece, ad una laboriosità ed operosità portata avanti senza enfasi. So che sotto la scorza di una apparenza forse burbera, c’è grande umanità”.
Di Alessandria, nei pochi giorni in cui l’ha visitata, dice di avere apprezzato soprattutto la ‘buona pratica’ di utilizzare la bicicletta come mezzo di spostamento: “ne condivido la filosofia, non solo per l’aspetto ambientale, ma anche quello umano, perchè facilita l’incontro e il dialogo”.
Qui il suo saluto ufficiale alle provincia:
E’ per me un privilegio e considero un onore poter esercitare le funzioni di Prefetto in una provincia dalle nobili tradizioni, di esemplare civiltà, di grande laboriosità e di profonda cultura e rispetto delle regole.
Sarà mio prioritario impegno dedicare ogni energia, con assoluta lealtà e dedizione, nell’assolvimento delle mie competenze finalizzate a garantire l’ordinata convivenza civile, il profondo rispetto della legalità, la leale collaborazione istituzionale tra i diversi livelli di governo.
Sarà mia cura porre particolare attenzione a migliorare la qualità dei servizi resi dalla Pubblica Amministrazione a cui tutti i cittadini devono potersi rivolgere con sempre maggiore facilità.
Un particolare saluto va a coloro che si trovano in condizioni di fragilità sociale, ai disabili, agli anziani e ai giovani per i quali sarà mio personale obiettivo rendere la Prefettura sempre più un reale punto di riferimento.
La mia intenzione è quella di rappresentare – insieme con tutto il personale dell’Ufficio – una figura di garanzia e di positivo riferimento istituzionale.
Ribadisco in sintesi l’assoluta disponibilità dell’Ufficio all’ascolto delle problematiche della provincia e dei cittadini, per i quali la Prefettura avrà sempre una “porta aperta”.
(Antonio Apruzzese)