Pietro Sciutto: si aprono le porte dell’orchestra Cherubini
Per il giovane trombettista di Silvano d'Orba un'esperienza con la formazione creata dal maestro Riccardo Muti per promuovere i talenti giovani. Gli auguri di Adele Viglietti che ha da poco terminato il suo percorso di tre anni
Per il giovane trombettista di Silvano d'Orba un'esperienza con la formazione creata dal maestro Riccardo Muti per promuovere i talenti giovani. Gli auguri di Adele Viglietti che ha da poco terminato il suo percorso di tre anni
Dallo scorso marzo a giugno ha collaborato con il Conservatorio di Genova nell’ambito del progetto del gruppo di ottoni. “Sono veramente soddisfatto – afferma Pietro – in quanto da settembre inizierò a lavorare per tre anni con uno dei più bravi direttori d’orchestra – Potrò migliorare lo studio e nello stesso tempo lavorare. Contento anche perché nella selezione siamo partiti in cinquanta, per poi rimanere in cinque e a Ravenna sono stato scelto tra i due finalisti.” Pietro, come detto prosegue il percorso che ha effettuato da un’altra grande ovadese, Adele Viglietti. Una delle ultime esibizioni della giovane violinista è stata per il concerto “Le vie dell’amicizia” che si è svolto al Pala De Andrè (nella foto) di Ravenna e a Kiev in Ucraina. “Essere selezionata a 19 anni come violino di Spalla dell’Orchestra Cherubini – traccia un bilancio Viglietti – per me ha significato poter crescere in questo ruolo con i consigli non solo del maestro Muti ma anche di altri grandi direttori che si sono alternati a lui. Orgogliosa di questa esperienza, sto già lavorando come spalla presso altre orchestre e spero di continuare così, con il bagaglio di sensazioni positive che ho accumulato in questo periodo. Auguro a Pietro, con cui condivido il ricordo di una “Bohème” da piccolissimi nel coro dei fanciulli con il Maestro Chiddemi, un costruttivo lavoro”.