La città perde Talino Repetto, testimone della Resistenza
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Redazione - redazione@ovadese.it  
4 Luglio 2018
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La città perde Talino Repetto, testimone della Resistenza

Fino all'ultimo è stato presidente della sezione ovadese dell'Anpi. Tra i suoi impegni e passioni la politica e la cultura. Grande impegno nelle scuole per trasmettere agli studenti i valori in cui a creduto

Fino all'ultimo è stato presidente della sezione ovadese dell'Anpi. Tra i suoi impegni e passioni la politica e la cultura. Grande impegno nelle scuole per trasmettere agli studenti i valori in cui a creduto

 OVADA – E’ stato parte attiva e un testimone della Resistenza, lascia una profonda commozione in tutti gli ovadesi che l’hanno conosciuto e incrociato durante la loro vita. Si è spento questa mattina, nella sua abitazione di via Gramsci, Giuseppe Repetto (a destra nella foto), per tutti era semplicemente Talino. Inutile il disperato tentativo di soccorso del servizio 118. Aveva da poco compiuto 90 anni, era ancora presidente della sezione Anpi di Ovada intitolata a Paolo Marchelli. Nella vita operaio, Repetto è stato anche un protagonista della vita civile e politica della nostra comunità ricoprendo diversi ruoli:  assessore ai Lavori Pubblici e alla Cultura del Comune di Ovada, presidente dell’Ipab Lercaro, attivo anche della scuola di musica “A. Rebora”. Fu tra i promotori della nascita della sezione cittadina dell’Anpi, tra i primi a avviare la raccolta di documenti storici per la formazione della biblioteca custodita nella sede dell’associazione di piazza Cereseto. “Una figura esemplare – l’ha ricordato l’onorevole Federico Fornaro – per impegno civile e politico. Per lui la Resistenza non è terminata il 25 aprile del 1945 ma è proseguita tutta la vita con una coerente difesa di quei valori di libertà e giustizia sociale. Con la sua scomparsa, tutto l’Ovadese perde un sicuro punto d riferimento per la trasmissione della memoria di quel periodo storico e dei valori costituzionali ai più giovani”. Finché la salute l’ha permesso Repetto è stato molto attivo nelle scuole ovadesi proprio per portare avanti questa sua testimonianza. Lascia la sorella Carla, i nipoti Massimo, Emilio e Franco. I funerali saranno celebrati venerdì 6 luglio alle 15.00 nella Parrocchia dell’Assunta. 

 

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