Enoteca: serata con Beppe Sardi e il nuovo dessert ovadese
Il cuoco del ristorante Il Grappolo di Alessandria cucinerà il suo risotto (piatto di cui è ambasciatore nel mondo) all'Ovada, Luca Marenco presenterà un dolce realizzato con prodotti rigorosamente a chilometro zero
Il cuoco del ristorante ?Il Grappolo? di Alessandria cucinerà il suo risotto (piatto di cui è ambasciatore nel mondo) all'Ovada, Luca Marenco presenterà un dolce realizzato con prodotti rigorosamente a chilometro zero
OVADA – Sul nome è ancora in corso un ballottaggio. Magari la decisione definitiva sarà presa giovedì 5 luglio nel corso della serata organizzata in Enoteca Regionale. A creare il dessert di Ovada è Luca Marenco, vulcanico gelatiere di Ovada già premiato nel 2018 dalla Confartigianato con la tarda dell’Artigiano dell’Anno. La sua creazione chiuderà una serata gastronomica animata anche da Beppe Sardi, uno dei cuochi più popolari d’Italia, che per l’occasione cucinerà “live” il suo risotto all’Ovada Docg, e da Roberto Carlevaro con la sua battuta di carne cruda al coltello. Poi come detto il dessert: “Abbiamo pensato a qualcosa che racchiudesse la tradizione del nostro territorio – racconta Marenco – E da qui è nato tutto: un biscotto, con una composta di frutta e un gelato alla ricotta”. I prodotti sono tutti a chilometro zero: Tre Rossi fornirà i biscotti, l’azienda agricola “Il Maggiociondolo” di Tagliolo la frutta secondo la maturazione della stagione, la Cascina dell’Isidora la ricotta fresca. “Volevamo anche una chicca – prosegue Marenco – e l’abbiamo individuata in alcune gocce di oro alimentare perché dalle nostre parti la ricerca di questo metallo prezioso ha una storia importante”.“Siamo felici di questa sera – spiega Mario Arosio, presidente dell’Enoteca Regionale – e soprattutto è un onore avere con noi Beppe Sardi (in questi giorni visibile sul canale 8 del digitale terrestre nella trasmissione “Cuochi d’Italia” con Alessandro Brghese ndr) che cucinerà per noi basando tutta la sua ricetta proprio sul nostro vino, sempre più conosciuto e apprezzato, è una tappa fondamentale di promozione ed è un’iniziativa che fa da apertura ad un week end importantissimo per la città, dedicato al Giro d’Italia femminile”. “Il dolcetto – racconta Sardi – è un vino che amo particolarmente, è fortemente legato al Piemonte ha una storia antica ma sa ben sposarsi anche con una cucina moderna e di grande qualità, sono quindi felice di questo invito di parlare di me e delle mie ricette”. La serata ha un costo di 20 euro e comprende due degustazioni di vino incluse. Per informazioni e prenotazioni: 334.81.80.666.
