Story Park: il restyling costa 25 mila euro
La struttura è chiusa da poco più di un anno ma prima di cercare un nuovo gestore è necessario dare "una rinfrescata" al parco costruito oltre lo Stura
La struttura è chiusa da poco più di un anno ma prima di cercare un nuovo gestore è necessario dare "una rinfrescata" al parco costruito oltre lo Stura
Dall’inaugurazione la triste realtà: percorsi tematici, pannelli e iniziative varie mai davvero decollate e un contesto a dir poco triste. Oggi, a completare il quadro non idilliaco l’incuria della aree pubbliche attorno alla struttura, le carcasse di auto a pochi metri dalla recinzione. Non il luogo che sceglieresti per la gita di un giorno. Ora si prova a voltare pagina. «Tutto sta nella ricerca di un gestore adeguato, che sia in grado di valorizzare l’area e il suo potenziale – spiega l’assessore alla Cultura, Roberta Pareto –. Pubblicheremo un nuovo bando per l’affidamento ma prima bisognerà pensare alla manutenzione. Non possiamo pensare di mettere sul piatto un complesso in quelle condizioni». Il taglio delle erbacce sarà il primo passo. Poi eventualmente i pavimenti in legno. I locali interni, già due anni fa mostravano, visivamente e ad olfatto, il segno di una fatiscenza preoccupante data l’età limitata. In attesa di capire se potranno essere ridotti i vincoli di utilizzo per rendere più appetibile la struttura, la minoranza resta scettica. «Mi viene da dire che finalmente a Palazzo Delfino si sono svegliati, anche se ci credo poco – spiega Giorgio Bricola, oggi capogruppo di Patto per Ovada, –. Si arriva in ritardo perché il Comune è incapace di programmare».