Ufficio affissioni, dipendenti in sciopero: ”Senza stipendio da mesi”
Giornata di sciopero e volantinaggio lungo le vie del centro storico per i due dipendenti della Tribute Service che operano a Ovada. Al loro fianco la Fiom Cgil, che denuncia: "Da mesi non prendono lo stipendio".
Giornata di sciopero e volantinaggio lungo le vie del centro storico per i due dipendenti della Tribute Service che operano a Ovada. Al loro fianco la Fiom Cgil, che denuncia: "Da mesi non prendono lo stipendio".
Tra le incongruenze segnalate dal sindacato c’è anche il contratto da metalmeccanico fatto firmare nel 2010 per lo svolgimento di questa attività. Dallo scorso marzo (unico mese pagato finora dall’azienda) è stata affiancata una seconda figura che si occupa dell’affissione dei manifesti (“preparando la colla a casa – ha dichiarato – perché in ufficio non c’è posto”), in seguito alle dimissioni di un collega. “La FIOM CGIL, oltre ad aver messo a disposizione un legale per le ingiunzioni – prosegue Poggio -, ha chiesto all’Amministrazione comunale di Ovada di bloccare i pagamenti all’azienda in questione per poter girare i soldi al lavoratore, visto la responsabilità in solido. Ci è stata data disponibilità a tutto ciò, ma l’iter burocratico ha tempi lunghi e nel frattempo il lavoratore svolge un servizio per il Comune, senza essere pagato!”. L’alternativa, solo ipotizzata nel corso della mattinata, è che Palazzo Delfino torni ad occuparsi in prima persona del servizio, senza appaltarlo a ditte terze. “Oggi l’Amministrazione Comunale di Ovada – la nota di commento di Palazzo Delfino – ha ricevuto una delegazione sindacale, a margine di una manifestazione pubblica a sostegno delle rivendicazioni dei dipendenti di un’azienda che – a seguito di regolare gara – svolge servizi per conto del Comune. L’Amministrazione condivide le preoccupazioni dei dipendenti e delle organizzazioni sindacali e continuerà ad impegnarsi con tutti i mezzi, ovviamente nel rispetto delle norme vigenti, per far sì che la difficile situazione sia superata”.