Lavori pubblici: sbloccato l’avanzo di bilancio
Home
Redazione - redazione@alessandrianews.it  
30 Maggio 2018
ore
00:00 Logo Newsguard

Lavori pubblici: sbloccato l’avanzo di bilancio

Durante l'ultima seduta del consiglio comunale elencati i prossimi interventi. Fra questi illuminazione pubblica e nuovi asfalti. Critiche dall'opposizione. "Siamo già in campagna elettorale"

Durante l'ultima seduta del consiglio comunale elencati i prossimi interventi. Fra questi illuminazione pubblica e nuovi asfalti. Critiche dall'opposizione. "Siamo già in campagna elettorale"

OVADA – Che le posizioni – tra i banchi della maggioranza e quelli dell’opposizione – in materia di bilancio fossero (abbastanza) diverse era risaputo. Ma mercoledì scorso, durante la seduta del consiglio comunale, questo netto distacco è stato certificato in maniera chiara e inequivocabile. Da un lato il vicesindaco Giacomo Pastorino ha definito la recente variazione (del valore di 1.156.660 euro, pari all’8% del bilancio complessivo) come “un completamento di programmazione”, enunciando poi i vari intervento previsti nei prossimi mesi: si va dalla realizzazione dell’ascensore da installare presso il palazzo della Biblioteca (“Il progetto c’è già – puntualizza Pastorino -. Di sicuro andrà aggiornato, visto che sono passati diversi anni da quando è stato redatto e nel frattempo sono cambiate diverse normative”) ai trasferimenti che arriveranno dallo Stato (30 mila euro per la liquidazione di due mutui, relativi alla via del Fiume e all’impianto fotovoltaico installato presso il Geirino) e dalla Regione (80 mila euro, equamente distribuiti per la sistemazione dell’alveo del torrente Stura e per gli enti pubblici e privati che si occupano della prima infanzia).

Sul fronte opposto, però, continua a regnare lo scetticismo, enfatizzato in maniera differente tra le varie forze di minoranza. “In linea di massima – ha premesso Mauro Rasore, capogruppo di Essere Ovada – sono d’accordo con il consigliere (di maggioranza) Marco Lanza (che ha parlato – tra le altre cose – di vitalità della città, con cantieri ed eventi in crescita). Va bene destinare cifre importanti per la città. Noi ci asteniamo e, come si ripete tutti gli anni, crediamo che serva anche una maggiore attenzione verso la manutenzione ordinaria. Il taglio dell’erba, all’ingresso della città e nei punti strategici, andrebbe fatto”. Per Emilio Braini, capogruppo del Movimento Cinque Stelle, il voto contrario rappresenta il proseguo di “un bilancio complessivo che non mi soddisfa. L’attuale amministrazione non è stata in grado di spendere i soldi che ha avuto a disposizione, come dimostra il caso del cantiere di via Marconi, e questa variazione rappresenta l’inizio della campagna di elettorale del prossimo anno”. Giorgio Bricola (Patto per Ovada), che insieme ad Assunta Boccaccio ha votato contro il terzo punto della discussione (la liquidazione di due mutui, per mezzo dei fondi ricevuti dallo Stato), ha parlato di “scelte obbligate perché in questi anni non è stata fatta alcuna programmazione, ed ora si punta sulla realizzazione di progetti a casaccio, alcuni ripresi dal passato”. Tra i punti caldi della discussione si è affrontato il tema della scuola Damilano di Ovada, di cui Bricola ha rivendicato la segnalazione all’Ufficio Tecnico, mentre la Giunta ha confermato l’intenzione di intervenire, magari approfittando di contributi specifici. 

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione