Le storie della Resistenza: nuovo album e docufilm per Gianpiero Alloisio
Si chiama Resistenza Pop il disco in uscita proprio in questi giorni, mentre il docufilm - che ripercorre attraverso le testimonianze i fatti della Resistenza. Pasquale Cinefra racconta il Bando Graziani e, con Mario Ghiglione, la battaglia di Olbicella - approderà a Ovada il prossimo 14 aprile.
Si chiama ?Resistenza Pop? il disco in uscita proprio in questi giorni, mentre il docufilm - che ripercorre attraverso le testimonianze i fatti della Resistenza. Pasquale Cinefra racconta il Bando Graziani e, con Mario Ghiglione, la battaglia di Olbicella - approderà a Ovada il prossimo 14 aprile.
OVADA – Sono diventati un cd e un docufilm su dvd molto particolari l’esperienza di Gian Piero Alloisio. Tredici anni sul palco a raccontare, con la tecnica del teatro canzone in cui l’artista ovadese può essere considerato il principale esponente, storie legate alla lotta di Liberazione, fatti della Resistenza nelle nostre zone. Non a caso, il disco in uscita in questi giorni si chiama “Resistenza Pop”. Contiene canzoni classiche rivisitate in versione rock, come la celeberrima “Auschwitz” di Francesco Guccini e “La libertà” di Giorgio Gaber; poi brani partigiani riscoperti come “Dalle belle città”, “La Badoglieide”, la recentissima “Eia, eia Trallallà” sui rigurgiti dell’ideologia nazifascista. Il docufilm ripercorre attraverso le testimonianze i fatti della Resistenza. Pasquale Cinefra racconta il Bando Graziani e, con Mario Ghiglione, la battaglia di Olbicella. Un capitolo ricorda il ruolo delle ragazze coraggio attraverso la testimonianza di Fidia Donata Lucarini e Ivana Comaschi. C’è spazio anche per il rastrellamento della Benedicta. A fare da colonna sonora canzoni come “Tieni duro”, un vero e proprio manifesto, o “Dalle Belle città”. 
Approderà a Ovada con due appuntamenti il Festival Pop della Resistenza. Il 14 aprile, alle 21.00, presso la Loggia di San Sebastiano, il primo appuntamento. Il giorno successivo, alle 16.00 sempre alla Loggia, il secondo. Entrambi gli spettacoli sono a ingresso libero. Il tour è partito lo scorso 4 aprile da Campo Ligure con la riproposizione di “Luigi è stanco” in cui Alloisio mette in scena le vicende del nonno Giovanni, nome di battaglia “Luigi”, nato a Tagliolo Monferrato, e della sua famiglia. Il 18 aprile a Torino, presso Palazzo San Daniele (Sala del Novecento) un’iniziativa per le scuole inserita nel progetto integrato del Polo del 900 per la Festa di Liberazione 2018. La data non è scelta a caso: nel 1945, proprio il 18 aprile, ebbe inizio la lunga battaglia per la liberazione della città. Al mattino alle 11.00 in programma uno spettacolo per gli studenti. Alla sera alle 21.00 replica per gli adulti con la realizzazione dei “Bombardamenti intelligentissimi”, centinaia di aeroplanini di carta lanciati dal pubblico con le frasi messe nero su bianco dagli studenti piemontesi che hanno seguito il Festival Pop. Alloisio tornerà poi a Ovada il 25 aprile alle 11.00 per le celebrazioni ufficiali. Due giorni dopo a Novi Ligure uno spettacolo per studenti e aperto a tutti con “Luigi è stato” al teatro Giacometti.