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Beat Circus: la raccolta fondi prosegue nei negozi del centro
Dopo la compagna promossa online sulla piattaforma Musicraiser gli organizzatori di Peakbeat hanno optato per il "classico" salvadanaio, che sarà disposto sui banconi di alcuni esercizi commerciali del centro storico.
Dopo la compagna promossa online sulla piattaforma Musicraiser gli organizzatori di Peakbeat hanno optato per il "classico" salvadanaio, che sarà disposto sui banconi di alcuni esercizi commerciali del centro storico.
OVADA – Potrebbe arrivare dalla raccolta fondi “tradizionale” un aiuto decisivo per la realizzazione della quarta edizione di Beat Circus? Dopo la compagna promossa online sulla piattaforma Musicraiser gli organizzatori di Peakbeat hanno optato per il “classico” salvadanaio, che sarà disposto sui banconi di alcuni esercizi commerciali del centro storico. Caffè della Posta, Caffè Giannino, L’Officina del Gusto, Circolo Enal, La Terra di Mezzo, Petit Gout, Il Baffo s’impregna, Caffè Torino, Bottaro&Campora, Il Campanile, L’Antica Farinata, Stilottica, Carlevaro Confezioni, Expert, Amari PC, Tabacco et Venere, Body Tech, Be Good, Giraudi, Il Frutteto. Sono questi i primi negozi che hanno aderito alla proposta del giovane gruppo ovadese, promotore da anni di alcuni eventi (specialmente di carattere musicale) in tutto il territorio. Il “Festival”, poi, rappresenta la ciliegina sulla torta di Peakbeat, che anche quest’anno lo riproporrà al parco Pertini, tra stand, buona musica e tanto divertimento. Un evento a ingresso gratuito, che per la prima volta si svolgerà su due giorni, venerdì 8 e sabato 9 giugno.