Grifoni: “Che successo la mia Battle of Nations”

OVADA – Dal punto di vista sportivo ha contribuito allo storico passaggio del 1° turno delle squadre italiane, protagonisti del 5×5 con tre gruppi e anche nel combattimento collettivo a 21 partecipanti. Ma Andrea Grifoni (a sinistra nelle foto) torna dalla sua partecipazione alla “Battle of Nations”, il campionato del mondo nella disciplina del combattimento medievale con un carico di emozione e ricordi difficili da cancellare. “E’ stato come immergersi in un vero e proprio colosseo – racconta l’atleta ovadese – Lo scenario della “Monumental” di Barcellona è stato davvero molto suggestivo. Sono contento d’aver dato una mano alla squadra che per la prima volta ha passato il girone”. Già dalle prime battute la compagine italiane ha dovuto fare i conti con le avversarie più accreditate per il successo finale. Il contingente italiano era composto da 42 combattenti, fra questi anche qualche donna. “Abbiamo trovato una situazione inaspettata – prosegue Grifoni – un freddo inusuale per la stagione. Ma tutto il resto è stato perfetto, lo spirito all’interno del team e dell’intera manifestazione. Già il fatto di cambiarsi negli spazi di norma a disposizione dei toreri ci ha fato respirare compiutamente l’emozione dell’evento”.