Prima categoria: tempo di derby tra Pro Molare e Silvanese

MOLARE – Sembra banale dirlo, ma i tre punti in palio servirebbero sia alla Pro Molare sia alla Silvanese. Il pareggio, invece, rallenterebbe la corsa di entrambe le formazioni. Ai padroni di casa la vittoria – sarebbe la prima stagionale – manca dallo scorso campionato, anche se nel match di andata (terminato 3 a 2 per i ragazzi di mister Tafuri) i giallorossi sfiorarono la rimonta proprio nel finale. “Dopo due sconfitte consecutive – dice mister Fontana – contro La Sorgente (6 a 1) e Felizzano (5 a 0) affronteremo una squadra un po’ più abbordabile. I ragazzi si stanno allenando bene e anche domenica scorsa abbiamo tenuto testa agli avversari per un’ora di gioco”. La seconda rete subita a inizio ripresa ha dato il la alla debacle della formazione presieduta da Corrado Canepa, sempre ultima in classifica con tre punti (frutto di altrettanti pareggi) all’attivo. La prestazione positiva del portiere De Rosa (sostituto di Rovera, ex Acqui) ha limitato il passivo – specie nel primo tempo -, mentre per quanto riguarda i giocatori di movimento mister Fontana non ha nemmeno l’imbarazzo della scelta, visti i dodici giocatori a dispozione (solo Lorefice in panchina) da impiegare nel corso dei novanta minuti.

Tra le formazioni direttamente coinvolte nella lotta salvezza c’è anche la Castelnovese, vista al “Rapetti” domenica scorsa. La compagine diretta da mister Tafuri ha dato una mano – seppur indiretta – alla Pro Molare (vittoria per 5 a 1, a segno Fatigati e le doppiette di Giannichedda a Ranzato). Domenica, invece, non sarà possibile replicare il favore. La Silvanese ha assoluto bisogno di tre punti in vista del doppio appuntamento al vertice contro La Sorgente e Felizzano. “Noi puntiamo ai play-off – conferma Tafuri -. O comunque, l’obiettivo è quello di avvicinarsi il più possibile alle zone di vertice. Poi, a fine stagione, tireremo le somme”. Il mister dovrà fare a meno di Diamé, espulso domenica scorsa a inizio ripresa.