Dynamo Cup: sfida medioevale in Russia per l’ovadese Andrea Grifoni

OVADA – Trasferta in terra russa per Andrea Grifoni, presidente della sezione locale di Confesercenti con una grande passione per il medioevo. Sabato prossimo, tre dicembre, si svolgerà la fase finale della “Dynamo Cup”, una competizione inserita nel circuito internazionale “Battle of the Nations”. Si tratta di una lotta aperta a tutti i combattenti che, anche solo per un giorno, si trasformano nei guerrieri e legionari presenti in tutta Europa dal V secolo al XV secolo. In valigia, quindi, dovrebbero trovare posto solo gli schinieri, i gambali, la cotta di maglia, l’elmo, lo scudo, tutto di acciaio. E il falcione, a metà strada tra spada e machete. “Qualcuno pensa che siamo matti ma in realtà si tratta di una disciplina autentica, faticosa, totalizzante” racconta Grifoni, che dopo pochi mesi di pratica nel team San Giorgio di Genova è stato chiamato in Nazionale.

A questo Mondiale parteciperanno i quaranta migliori atleti del globo, con sfide singole e a squadre (cinque contro cinque) che esalteranno le doti del vincitore. “Per me è un onore – prosegue Grifoni -. Questa disciplina, ancora poco conosciuta, è capace di creare legami molto forti e un senso di appartenenza verso il Paese che si rappresenta”. Nel 2003 l’ovadese, gestore della palestra Body Tech e sportivo (è stato nella nazionale juniores di scherma, campione regionale di body building nel ’96 e vincitore del campionato nazionale di panca piana nel 2002) ha partecipato alle riprese del blockbuster “King Arthur”, con Clive Owen e Keira Knigtley, brandendo un’ascia bipenne.